In attesa di capire come reagirà la squadra nella trasferta di Verona, abbiamo intervistato in esclusiva Evaristo Beccalossi, bandiera nerazzurra dal 1978 al 1984 (216 partite e 37 gol con la maglia della Beneamata, ndr) e grande conoscitore dell’ambiente interista.
Ecco le sue parole…
In questo inizio di stagione l’Inter ha alternato buone prestazioni a cadute inaspettate. Cosa manca, secondo te, per ottenere quella continuità di risultati che non è ancora stata trovata?
“Penso che sia sotto gli occhi di tutti. Manca l’equilibrio di squadra, non ci sono ancora i movimenti giusti. Tuttavia, avendo cambiato tanti uomini, è normale che l’allenatore abbia bisogno di un po’ di tempo per oliare i meccanismi. Credo che il problema sia solo quello perchè l’Inter, a livello di rosa, se la può giocare con tutti”.
La difesa a tre potrebbe essere la soluzione per trovare un po’ più di equilibrio?
“Sì, potrebbe essere. Anche se la cosa che conta di più è l’atteggiamento della squadra. Bisogna essere aggressivi e trovare le giuste distanze tra i reparti. Non ne farei solo una questione di modulo”.
Si è parlato anche di una presunta incompatibilità tra Sneijder e Cassano…
“Non diciamo cavolate. Certe cose vengono dette solo per far prendere aria alla bocca. Wes e Antonio hanno le caratteristiche perfette per giocare alle spalle di un’unica punta. Ormai ci sono poche squadre che si possono permettere il doppio centravanti e anche l’anno scorso l’Inter ha giocato le ultime partite di campionato con Alvarez e Sneijder alle spalle di Milito”.
Restando in tema ‘trequartisti’, Coutinho meriterebbe più spazio?
“Strama ha l’imbarazzo della scelta. La cosa importante è che l’Inter trovi un equilibrio tattico, perchè con giocatori come Gargano e Guarin, che danno quantità e corsa in mezzo al campo, si possono benissimo reggere tre giocatori offensivi. Certo è che non si possono prendere gol come quello di Osvaldo, con lancio di Totti da 40 metri, o di Vergassola, con la squadra lunghissima. Bisogna risolvere questi problemi, poi l’Inter sarà pronta per giocarsela con tutti”.
Alessandro Suardelli
(Twitter: @AleSuardelli)
This post was last modified on 2 Novembre 2013 - 21:06 21:06