Che sia Milano o Parigi, la tendenza è sempre la stessa. Zlatan Ibrahimovic in Champions League non convince mai del tutto. E i media francesi oggi lo bacchettano come uno scolaretto deludente, incapace di superare un esame invece a portata delle sue qualità. L’Equipe, dopo la sconfitta di ieri a Oporto (1-0), gli mette quattro in pagella. Tradotto in voti italiani, significa cinque. Comunque una bocciatura. Lo stesso fa il Parisien che parla di prestazione “poco rassicurante” dello svedese, simbolo di un Psg non ancora all’altezza della situazione e delle ambizioni, nonostante la grande prestazione di Sirigu, “l’unico a livello Champions” per l’Equipe.
Ad Ibrahimovich l’Equipe rimprovera le “due occasioni enormi che avrebbero raccontato tutta un’altra storia se lo svedese avesse avuto la stessa fortuna che in campionato. Ma ieri Ibra non ha brillato né per efficacia né per lucidità“. D’altronde, ricorda il quotidiano sportivo, “già alla prima giornata contro la Dinamo Kiev (4-1) l’ex rossonero aveva mostrato sbavature inconsuete, senza dimenticare che è uno dei pochi del Psg che non si ferma mai. Quindi che accusi un contraccolpo fisico non sorprenderebbe nessuno”. Quasi un consiglio ad Ancelotti, impossibile però da mettere in pratica visto che domenica c’è già la trasferta a Marsiglia che vale il primo posto in classifica.
Per Le Parisien invece Ibrahimovic ha sbagliato “l’immancabile di testa, innervosendosi. Impreciso nei passaggi, non ha mai pesato sulla difesa portoghese“. Come se non bastasse, “si è pure attirato i fischi del pubblico“. Almeno, lo svedese fa mea culpa: “In questo periodo non solo all’altezza delle mie ambizioni, ma con un po’ di fortuna avremmo anche potuto vincere la partita”.
Fonte: gazzetta.it