Di questo e di altri aspetti del derby ha parlato Marco Materazzi, intervistato da La Gazzetta dello Sport per il programma “Gazza Offside”: “Ci sono state delle situazioni arbitrali un po’ da valutare, però penso che alla fine ha vinto la squadra che si sta dimostrando più compatta, che sta crescendo tanto, pur non vincendo magari per tre o quattro a zero“.
Dopo aver giustificato gli errori arbitrali, o presunti tali, Matrix punta il dito sul Milan, criticandone alcuni aspetti: “Quando si perdono quattro partite su sette credo non ci si possa nascondere dietro lo pseudo-alibi degli errori arbitrali. Su Robinho non c’è rigore per nessuna ragione al mondo. Magari non era fallo di Emanuelson su Handanovic”.
“Io però – prosegue l’ex difensore nerazzurro – penserei al gioco fatto dal Milan, perché è vero che ha giocato di più e che è stata anche avanti di un uomo, ma ritengo sia la squadra più facile da affrontare al momento perché non c’è l’uomo che cerca lo spunto, a parte forse Montolivo”.
Ecco, secondo Materazzi, quali sono le carenze più evidenti nello scacchiere rossonero: “Quando si perdono uomini di qualità a centrocampo diventa dura anche per l’allenatore. Non c’è più il Nocerino da 10 gol, quest’anno sta facendo più fatica. Del Milan ormai si conosce il gioco, quindi diventa più facile affrontarli“.
This post was last modified on 10 Ottobre 2012 - 12:46