Dopo 6 stagioni, 248 presenze, 20 gol, 4 scudetti, una Champions League, una Coppa del Mondo per Club, 2 Coppe Italia e 3 Supercoppe Italiane, Maicon Douglas Sisenando ha lasciato l’Inter al termine dell’ultima sessione di mercato con destinazione Manchester, sponda City.
Il sogno dell’esterno brasiliano, era quello di riabbracciare Mourinho a Madrid, ma l’intransigenza di Florentino Perez ha infranto il desiderio del Colosso. La sensazione è che la scelta di lasciare l’Inter, dove sarebbe stato ancora protagonista, praticamente ad ogni costo, sia stata forzata un po’ dai procuratori, vogliosi di strappare un ultimo contratto faraonico per il loro assistito.
Maicon attualmente è infortunato ma il suo impatto nel calcio inglese non è stato devastante come fu con quello italiano nel 2006. Il calo fisico delle ultime stagioni e le difficoltà nell’adattarsi a un ritmo completamente diverso dal nostro, hanno fatto nascere un po’ di malinconia nel cuore del Colosso che, forse, sta rimpiangendo la scelta fatta quest’estate di lasciare Milano.
In occasione di Milan-Inter del 7 ottobre, è tornato a San Siro per rivivere le emozioni di quel derby che lo ha visto parecchie volte protagonista sul terreno di gioco, anche con gol memorabili come quello messo a segno nel 4-2 del maggio scorso.
Il terzino carioca non ha mai nascosto il suo amore e la sua riconoscenza per l’Inter, squadra che gli ha permesso di scrivere la storia del calcio e di entrare nel novero degli esterni difensivi più forti del mondo. Tramite Twitter, Maicon continua a ricambiare l’affetto dei tifosi nerazzurri con messaggi a forti tinte nerazzurre.
Venditti insegna: certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano. Chissà che Maic un giorno non possa riuscire a trasformare questa nostalgia in un clamoroso ritorno, soprattutto se l’Inter non dovesse trovare un suo degno sostituto viste le balbettanti prestazioni di Jonathan.