Infatti, dei 67 segnati in 138 presenze con la maglia nerazzurra, solo uno è arrivato in questo mese, in occasione di Inter-Palermo 5-3 del 2009. Per il resto, il decimo mese dell’anno resta tabù per l’attaccante argentino.
Anche in questa stagione, la cabala non ha lasciato spazio a ripensamenti in merito al rendimento del Principe. Fino a questo momento, l’Inter ha giocato due partite nel mese di ottobre, contro Neftçi e Milan. In entrambe le vittorie, una per 3-1, l’altra per 1-0, Milito è rimasto a secco.
Questo andamento, non si discosta nemmeno da quello della precedente annata quando, sui 26 gol segnati dall’argentino in tutta la stagione, nessuno venne realizzato in ottobre. Solitamente, Milito vive il suo periodo migliore dal mese di dicembre in avanti, come dimostrano le statistiche relative soprattutto alla stagione 2011-2012: 5 gol da settembre a dicembre, di cui 2 su rigore, e 21 da gennaio fino a maggio.
Un altro tabù, è rappresentato dalla Juventus. Infatti, nelle quattro partite disputate contro i bianconeri, Milito non è mai andato a segno. Solo con la maglia del Genoa, nel 2008, era riuscito a bucare la porta juventina.
Certo, il calcio non è una scienza esatta e prevedibile, ma Stramaccioni e tutto l’universo nerazzurro si augurano che queste statistiche possano essere smentite sul campo già a partire dalla gara interna di domenica pomeriggio contro il Catania di Rolando Maran.
This post was last modified on 19 Ottobre 2012 - 13:51