Zanetti, 39 anni e non sentirli

Era il 28 luglio del 1995 e al ritiro di Cavalese (provincia di Trento) si presenta un giocatore di 22 anni semi-sconosciuto, con in mano un sacchetto del supermercato contenente gli scarpini da calcio e il passaporto. Ad aspettarlo c’erano solo due giornalisti. In pochi avrebbero scommesso 1 euro (anzi, 1.000 lire) sul fatto che quel ragazzo sarebbe potuto diventare una leggenda non solo della Beneamata, ma del panorama calcistico internazionale.

Da allora di chilometri ne ha macinati tanti, forse troppi per un essere umano, sempre da titolare e sempre a disposizione della squadra e del mister (da Bagnoli a Suarez, da Simoni a Cuper, da Mourinho a Leonardo, da Ranieri a Stramaccioni), anche grazie alla sua duttilità, che lo ha trasformato in un giocatore indispensabile per qualsiasi allenatore.

“Mi ritirerò al raggiungimento della seconda stella”, disse in tempi non sospetti, ma l’impressione è che possa appendere le scarpe al chiodo già alla fine di questa stagione, dopo 18 anni di nerazzurro, coronando così una carriera fatta di successi e gloria, ma anche di dispiaceri e momenti difficili. Momenti in cui il capitano non ha mai pensato di abbandonare la nave, nonostante la corte spietata del Real Madrid.

Capitano dentro e fuori dal campo, mai una parola di troppo, un comportamento fuori dalle righe o qualcosa di cui far vergognare società e tifosi. Un patrimonio che l’Inter tutelerà riservandogli un posto di rilievo negli assetti dirigenziali del club. Il modo migliore per continuare una bellissima storia d’amore che supera i confini del calcio.

Almeno fino a giugno, però, la scrivania può attendere: Zanetti, infatti, continua ad essere indispensabile nello scacchiere di Stramaccioni. Con la partenza di Maicon, l’argentino sembra l’unico in grado di garantire un rendimento continuo ed affidabile sulla corsia di destra e il cambio di modulo potrebbe risparmiargli tutto quel “girovagare” che ha caratterizzato le sue ultime stagioni. In attesa che Branca e Ausilio trovino il “Colosso” del futuro, Strama potrà contare sul suo instancabile “ragazzino” di 39 anni.

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