Bernazzani dal primo minuto opta per il 4-3-3 con Dalle Vedove in porta, Donkor e Bandini esterni bassi e Zaro e Bianchetti al centro della difesa. In mezzo al campo tre piedi buoni come Olsen, Del Piero ed Acampora mentre in avanti a supporto della punta Forte ci sono Garritano a destra e Terrani a sinistra.
Pronti via e l’Inter sblocca subito la partita. Al 7′ Garritano viene steso in area da Arzamendia e per l’arbitro Rapuano di Rimini è rigore che Yago Del Piero trasforma superando l’estremo difensore del Verona Sluga. Gli scaligeri provano subito a rispondere riversandosi nella metà di campo nerazzurra, senza però riuscire a costruire azione da gol nitide. È l’Inter a farsi vedere pericolosamente in area avversaria al 28′ con il tiro di Terrani controllato da Sluga dopo una grande azione personale dell’attaccante nerazzurro. Lo stesso Terrani tre minuti più tardi si divora incredibilmente il punto del due a zero a pochi passi dalla porta del Verona rimasta sguarnita. Al 39′ il Verona si rende pericoloso con il paraguagio Verdun, che con il mancino sfiora il palo della porta difesa da Dalle Vedove. Al 44′ gli scaligeri trovano la rete del pari con una bella girata in area di De Vita, servito alla perfezione da Arzamendia. Si chiude così il primo tempo sul punteggio di 1-1.
Cambio offensivo per Bernazzani durante l’intervallo, con l’ingresso di Gabbianelli in luogo di Bandini. L’inizio del secondo tempo vede però il Verona che prova a fare la partita mentre l’Inter si difende con ordine e prova a ripartire in contropiede. Le occasioni da gol latitano fino al 65′ quando ci prova ancora Verdun ma Dalle Vedove è attento. Al 76′ Sluga rischia il pasticcio rinviando sul corpo di Gabbianelli ma la sfera termina di poco a lato. Pronta la risposta degli scaligeri con il solito De Vita, assistito da Verdun, che sfiora la rete del vantaggio. Bernazzani prova nuovamente a cambiare il ritmo della partita inserendo Tassi ma gli ultimi minuti scorrono via veloci senza particolari emozioni tranne una conclusione, proprio del talento ex Brescia, di poco a lato nel recupero. Dopo ben sette minuti oltre il novantesimo l’arbitro decreta la fine delle ostilità.
L’Inter si porta a sedici punti in classifica e nel prossimo turno, al “Facchetti”, incontrerà il Brescia.
This post was last modified on 21 Ottobre 2012 - 19:15