Sulle ali dell’entusiasmo per il filotto di vittorie ottenute in campionato, la compagine di Stramaccioni proverà a riconfermarsi anche al di fuori dei confini nazionali, ma per farlo dovrà prima fare bottino pieno contro il Partizan Belgrado, che, questo giovedi, tenterà di vendicare tra le mura amiche la sconfitta subita in extremis a San Siro per mano di Palacio.
Ma se la squadra sul campo avrà il compito di conquistare i tre punti, sugli spalti i dirigenti avranno modo di studiare bene le movenze e i progressi di Lazar Markovic, attaccante serbo classe 1994, già osservato attentamente nella gara d’andata dove, oltre ad un’ottima prestazione, si mise in mostra con un palo ed un gol mancato nel finale grazie ad un intervento strepitoso di Samir Handanovic.
Ad alimentare i rumors ci ha pensato anche l’ex interista Sinisa Mihajlovic, nonchè suo CT nella Serbia: “Sì, Moratti mi ha chiesto di Markovic dopo la partita. In Italia tutti i giornali hanno parlato di lui”. Ma l’impressione è quella che l’Inter sia solo una delle tante pretendenti. Soprattutto in Premier League, il talento serbo è molto apprezzato e, proprio il campionato inglese, sarebbe destinazione a lui gradita.
Per questo, se davvero vorranno assicurarsi le prestazioni di Markovic per le prossime stagioni, Branca e Ausilio dovranno cominciare a muovere i primi passi per provare a portare a Milano un giocatore attualmente accessibile, ma che tra qualche tempo potrebbe non esserlo più.