Si parte da Lazar Markovic, il gioiellino del Partizan Belgrado, che ha stregato mezza Europa: “È un ragazzo giovane, di talento, ma che deve ancora sicuramente crescere perchè non può bastare una partita, quella giocata contro di noi a San Siro, per dire che è quello giusto per noi. Mi dicono sia un ragazzo serio, che lavora, ma per lui vale lo stesso discorso fatto per Quintero perchè anche lui è un extracomunitario, la Serbia di fatto non è nell’Unione Europea e quindi Markovic è considerato come un brasiliano. Certamente è un profilo che continueremo a seguire“.
Più abbottonato il giudizio su Mats Hummels, difensore tedesco del Borussia Dortmund: “La Germania in questo momento sta bene – si limita a sottolineare Ausilio – sta seguendo un progetto importante che comprende stadi, settori giovanili e oggi sta raccogliendo i frutti di questo lavoro”.
Si prosegue poi con Funes Mori, promettente centravanti del River Plate: “Lo stiamo monitorando, ma non più di tanti altri. Certo che andare in Argentina e non vedere il River sarebbe strano… è una di quelle società che viene sempre seguita”.
E si chiude con Giuseppe Rossi, più volte accostato all’Inter nel recente passato: “Sta cercando di recuperare al meglio, è lontano dal campo da un anno e mezzo. Gli auguro ogni bene, intanto aspettiamolo, poi vediamo“.
This post was last modified on 16 Maggio 2013 - 01:51