Oggi, Ibrahima Mbaye, terzino senegalese che attualmente galleggia tra Primavera e prima squadra, compie 18 anni. Il difensore nerazzurro, nato a Guédiawaye in Senegal, il 19 novembre 1994, dopo l’entusiasmante scorsa stagione dove è stato uno dei protagonisti dello scudetto e della Next Generation Series, quest’anno ha mosso i primi passi tra i grandi, esordendo con la maglia dell’Inter nella sconfitta interna in Europa League del 9 agosto contro l’Hajduk Spalato.
Il raggiungimento della maggiore età, è un traguardo importante che coinciderà con il rinnovo contrattuale, come preannunciato recentemente da Piero Ausilio, a cui era stato chiesto se il Milan si fosse interessato al ragazzo: “Lo escludo nel modo più assoluto, lui ha già un contratto con l’Inter, molto presto compirà 18 anni ed il suo contratto verrà prolungato, rinnovato e adeguato, quindi questa voce è priva di fondamento”.
Anche il procuratore del ragazzo, in estate, era stata chiaro sul futuro del ragazzo: “C’è già un accordo tra il giocatore e il club. Ibrahima non ha voluto neanche sapere le cifre, non è una questione di soldi. Ha praticamente accettato in bianco: per lui l’unica cosa importante ora è sentire la fiducia dell’Inter. Poi se dimostrerà sul campo tutto quello che di buono si dice di lui, ne riparleremo tra qualche anno”.
Nella giornata di sabato, Ibra è stato impiegato da Bernazzani nel derby Primavera contro il Milan di Dolcetti al centro “Vismara”, finito 1-1 grazie al pareggio agguantato da Benassi allo scadere su calcio di rigore. Il terzino senegalese non ha brillato come suo solito, disputando una partita appena sufficiente.
Le qualità di Mbaye però, non sono certo in discussione e, il suo futuro, così come il prolungamento di contratto che lo aspetta, saranno a tinte nerazzurre.