Molti tifosi nerazzurri si saranno chiesti il motivo per cui allo stadio “Meazza”, durante le partite casalinghe, non hanno più ascoltato l’inno “Pazza Inter”. Da quest’anno è tornato “in voga” l’inno vecchio “C’è solo l’Inter”, ma il cambio non è una scelta dettata dalla preferenza. “Pazza Inter”, di cui detiene i diritti Rosita Celentano, è stata sostituita per una richiesta economica della figlia del molleggiato (per lo sfruttamento dei diritti).
“Non conosco i reali motivi, ufficialmente nessuno ci ha comunicato nulla a riguardo. Di certo non siamo stati noi a impedire l’utilizzo della canzone allo stadio”, queste la parole della Celentano, riportate da La Gazzetta dello Sport che ha riportato la vicenda. La scelta di “sospendere” l’inno Pazza Inter è una decisione presa dall’Inter, ma a seguito della richiesta economica fatta da Rosita, che pretendeva una somma per lo sfruttamento dei diritti del brano. La società nerazzurra ha provato a mediare, a cercare un accordo ma ha poi deciso di non accogliere la richiesta.
Così da questa stagione, e precisamente da settembre, i tifosi interisti sono tornati a cantare le parole del precedente inno “C’è solo l’Inter”. Il cambio ha diviso la tifoseria: in molti hanno accolto in modo positivo il ritorno della canzone ideata, composta e prodotta da Elio (di Elio e le Storie Tese), soprattutto perchè nel testo di questa canzone si ricorda il più grande tifoso nerazzurro, l’avvocato Prisco, e inoltre in uno dei passi del brano viene fuori tutto l’orgoglio nerazzurro per essere l’unica squadra a non essere mai andata in serie B. Sono, però, altrettanti i tifosi dispiaciuti per la scomparsa di “Pazza Inter”, l’inno ha accompagnato tutti i recenti trionfi dell’Inter. Anche nell’anno del famoso Triplete a riecheggiare allo stadio erano le parole di questo brano, cantate dai giocatori dell’Inter.
Fonte: SportMediaset – La Gazzetta dello Sport