Almeno sette di questi, sono ancora parte integrante della Primavera di Daniele Bernazzani, anche se, come è evidente, il confine che li separa dalla prima squadra è davvero sottile. Nonostante questo, dal primo minuto il tecnico romano dovrebbe comunque presentare una squadra piuttosto esperta. Infatti, stando alle indicazioni della vigilia, gli unici sicuri di una maglia da titolare tra i giovani sono Belec, Juan Jesus, Coutinho e Livaja.
Per il resto, Strama dovrebbe affidarsi a un’Inter comunque esperta con Silvestre e Ranocchia a completare il terzetto difensivo, Jonathan, Zanetti, Gargano, e Alvaro Perei
Gli altri baby nerazzurri troveranno posto a gara in corso, a meno che Stramaccioni non decida di far riposare anche uno tra Zanetti, Ranocchia e Palacio per regalare una chance a qualcuno tra Pasa, Benassi, Romanò o Garritano.
Pasa, classe 1994, nella Primavera di Bernazzani è la colonna portante della difesa, dotato di gran senso della posizione e di una notevole intelligenza tattica che, talvolta, gli permette di giocare anche davanti alla difesa.
Benassi, anch’esso classe ’94, è un centrocampista tuttofare, abile negli inserimenti e molto utile anche in fase difensiva, così come Romanò, capitano della Primavera campione d’Italia e d’Europa.
Garritano invece, talento dei baby nerazzurri, somiglia molto per movenze e doti a Coutinho. Predilige il ruolo di trequartista, ma è adattabile anche come seconda punta o esterno d’attacco.
Ora toccherà a Strama decidere se buttarli nella mischia già dal fischio d’inizio per regalare loro un palcoscenico importante dove mettersi in evidenza agli occhi dell’Europa intera.
This post was last modified on 22 Novembre 2012 - 16:58
