“Sia noi, sia il Parma – prosegue Pupi – abbiamo cercato di aggredire il portatore di palla per creare una superiorità che ci permettesse di creare occasioni da rete. Le due difese erano molto chiuse, non lasciavano alcuno spazio. Nell’unica giocata nella quale ci hanno trovato impreparati ci hanno fatto gol“.
Dopo le partite di Europa League, l’Inter pare accusare un calo: “Credo sia un caso, perché abbiamo affrontato le partite di Europa League schierando molti giocatori che poi non venivano utilizzati nella gara successiva. Siamo venuti qui cercando di fare la partita come sempre. Abbiamo trovato un Parma molto compatto ed è stata una gara molto complicata. Se analizziamo le ultime partite credo che sia a Bergamo, sia con il Cagliari poteva finire diversamente. Solo questa gara, delle tre ultime giocate, è quella nella quale, magari nel secondo tempo, siamo calati un po’. Nelle altre due partite credo che l’Inter avrebbe meritato un altro risultato”.
Il campionato è comunque ancora molto lungo: “Non dobbiamo fermarci proprio adesso. Mancano tante partite. Dispiace perché è arrivata un’altra sconfitta, però siamo sempre nella zona alta della classifica. Non credo che a inizio stagione in molti avrebbero scommesso che a questo punto saremmo stati nei primi tre posti. Dobbiamo ritrovare l’equilibrio che ci ha permesso di fare un’importante striscia positiva e ripartire subito”.
