Il Cuchu, capitano contro il Neftçi e in campo per tutti i 90 minuti, a fine partita ha commentato così il pareggio ottenuto nell’ultima partita del girone e la possibilità di incontrare il Chelsea ai sedicesimi di finale: “Non temiamo nessun avversario in particolare, sceglierei le trasferte più comode a livello logistico perché credo che sia più importante quello. Ci è già capitato di eliminare il Chelsea? Sì, ma fa parte del passato. Adesso la squadra è diversa e dobbiamo guardare avanti. Al di là del risultato del match, c’è grande soddisfazione per tanti ragazzi che si sono messi in mostra a San Siro, hanno fatto una bellissima prestazione e la partita poteva finire anche 3-1, 4-1″.
Sul suo utilizzo nel ruolo di difensore, l’argentino ha spiegato: “Decide Stramaccioni, metto sempre davanti la squadra e sono sempre a disposizione perché è giusto così. Non sono mai stato a disagio in questo ruolo anche perché l’ho ricoperto pure da piccolo ed è stato riproposto in emergenza anche con Mourinho e Leonardo. Vicenda Sneijder? È il momento di parlare della partita e dell’esordio di tanti ragazzi a San Siro, è di questo che dobbiamo parlare”.
Infine, sul cambio del gioco nerazzurro con o senza la presenza di Cassano: “Antonio quando ha la palla tra i piedi può inventarsi qualsiasi giocata, incute paura negli avversari e può fare la differenza con qualunque pallone che tocca. Comunque non dobbiamo pensare alle assenze, è stato un momento un po’ così ma domenica abbiamo riguadagnato i 3 punti e adesso dobbiamo continuare in questo modo“.
Fonte: inter.it
This post was last modified on 7 Dicembre 2012 - 10:59