L’anno solare sta per concludersi e, con la conseguente apertura del mercato di riparazione, la società di Corso Vittorio Emanuele si sta già muovendo per rinforzare la squadra, proseguendo, però, con la sua politica di ringiovanimento.
Uno dei reparti che verrà sicuramente puntellato sarà quello difensivo, ma la sensazione è che la dirigenza non stia cercando solo un centrale. Con Zanetti prossimo ai 40 anni e con un Jonathan inaffidabile dal punto di vista tecnico anche dopo il cambio di modulo, che gli consente di pensare maggiormente alla fase offensiva, urge un rinforzo.
In questo senso, sembrerebbe che la dirigenza abbia trovato in Sebastian Jung, esterno destro ventiduenne dell’Eintracht Francoforte il giusto tassello da regalare a Stramaccioni.
A confermarlo ci ha pensato anche l’uomo mercato per l’Italia dell’Eintracht, Antimo Grillo: “Non mancano i sondaggi. Jung piace a diversi club, ma al momento non sono ancora giunte offerte ufficiali. E’ chiaro che per gennaio ci si attende una situazione animata attorno al suo cartellino, anche se strapparlo all’Eintracht non sarà semplice perché il club tedesco vuole disputare una stagione importante. Da settembre a oggi, tramite suoi emissari, il club nerazzurro l’ha seguito praticamente tutte le domeniche. Nell’ultimo periodo è stato monitorato anche dalla Roma, ma l’Inter è la squadra più interessata“.
La società capitolina, appunto, sembra rappresentare l’ostacolo maggiore. Infatti, a quanto pare, l’esterno teutonico si sarebbe informato sul progetto giovane intrapreso dal nuovo corso americano e sui metodi di allenamento di mister Zeman, e sarebbe felice di trasferirsi nella Capitale, soprattutto perché verrebbe considerato titolare fin da subito, date le prestazioni scadenti di Piris. I giallorossi avrebbero già pronta un’offerta per il suo cartellino di 2,5 milioni per il prestito e di 4,7 per il riscatto.
L’Inter era molto vicina al calciatore la scorsa estate quando costava 6/7 milioni, ma al momento sembra essersi un po’ defilata e, qualora l’Eintracht fosse in lotta per la Champions anche a gennaio, l’affare potrebbe essere rinviato a giugno, quando il prezzo del cartellino potrebbe toccare addirittura i 9/10 milioni.