Durante la serata benefica “Gentleman Christmas Gala”, promossa quest’anno per la Fundacion Pupi e per l’associazione Colombia te quiere ver, Ivan Ramiro Cordoba ha rilasciato alcune dichiarazioni sui temi caldi di casa Inter.
Si comincia dalla gestione del caso Sneijder, vista dalla sua posizione di team manager: “È tutto nuovo per me, nelle situazioni vado spesso ad istinto, tutte, non solo quella di Sneijder. Ho rapporto con lui da tanti anni, c’è rispetto, parliamo di tutto, lui sa che quando c’è rispetto il resto si risolve. Nessuno ha mai negato il suo valore, speriamo che tutto si risolva in maniera positiva, per lui e per noi”.
A proposito degli obiettivi nerazzurri, il colombiano spiega: “La squadra lavora a un progetto, è questa la cosa più importante, poi alla fine faremo i conti, siamo una squadra in costruzione e ci tocca lavorare di più per questo rispetto a squadre come la Juventus. Se ho ancora voglia di giocare? Sicuro, quella c’è sempre, ma mi concentro sul mio nuovo ruolo”.
Si parla infine di alcuni singoli, partendo dal futuro di Zanetti (“Per come gioca può continuare, avere un campione così è importante“) passando per la crescita di Guarin (“Ho grande fiducia in lui perchè lo conosco da tanto e ho sempre conosciuto le sue grandi qualità, ha tantissimo da dare. Deve continuare a lavorare così, facendo bene quando è chiamato in causa”) e chiudendo con Juan Jesus, indicato da molti come suo possibile erede (“Non parlo di eredi, ma lui ha grandissime qualità e potenziale, speriamo che continui così, con questa responsabilità”).
Fonte: inter.it