Primavera, Tim Cup: brutta sconfitta per l’Inter contro il Torino. La semifinale è più lontana…

Primavera Tim CupCaduta inaspettata dell’Inter Primavera nell’andata dei quarti di finale di Coppa Italia contro il Torino. Al comunale di Ponte Lambro (vista l’impraticabilità dei campi di Interello) i granata ipotecano la qualifcazione nel primo tempo con un 3-1 che i ragazzi di Bernazzani non riescono a ribaltare nella ripresa.

L’Inter si schiera con un 4-2-3-1 che vede Di Gennaro in porta, Bandini e Ferrara come terzini, coppia centrale formata da Pasa e Zaro, Del Piero e Tassi a proteggere la difesa e il trio Belloni, Bessa (al rientro dopo il lungo stop per l’infortunio al ginocchio) e Garritano a supporto di Colombi.

La partita si mette subito male per i nerazzurri che vanno in svantaggio dopo appena 48 secondi: disattenzione della difesa nerazzurra sul corner battuto da Coccolo, Ignico ne approfitta e batte senza troppe difficoltà Di Gennaro. L’Inter reagisce e trova subito il pareggio: all’8′ Garritano offre un bel pallone a Tassi che calcia di prima intenzione, Saracco respinge corto, Colombi si avventa per primo sul pallone e mette alle spalle del numero uno granata. Non c’è un attimo di tregua e tre minuti più tardi (12′) gli ospiti si riportano avanti: Diarra serve Gyasi che approfitta del mal posizionamento della difesa e trafigge un incolpevole Di Gennaro. Al 21′ Bandini mette dentro dalla destra un buon pallone in area, Garritano colpisce di testa ma Saracco è ben posizionato e blocca con sicurezza. Al 35′ le cose si complicano: Gyasi riceve da Parigini, stoppa la palla, salta tre avversari e deposita in rete realizzando la doppietta personale.

Bernazzani prova a cambiare qualcosa nella ripresa, sostituendo Bessa con Bocar. Al 58′ proteste nerazzurre per un episodio dubbio nell’area di rigore granata: il cross dalla sinistra di Bocar viene intercettato con il braccio da un difensore avversario; il penalty sembra netto, ma il direttore di gara non è dello stesso avviso. Il Torino gestisce bene il doppio vantaggio, mentre l’Inter non riesce ad imbastire azioni pericolose. Al 75′ ci prova Bocar ma da dentro l’area l’attaccante portoghese non riesce a impattare il pallone come vorrebbe e spreca una buona occasione. Un minuto più tardi l’episodio che spegne definitivamente le speranze di rimonta della squadra di Bernazzani: Garritano (già ammonito) entra in area, salta un avversario e si lascia cadere, simulando un contatto che non c’è. L’arbitro estrae il secondo cartellino giallo e l’Inter rimane in dieci uomini. Negli ultimi minuti la fa da padrone il nervosismo, senza che nessuna delle due squadre riesca a imbastire azioni degne di nota.

L’andata dei quarti di finale di Tim Cup si chiude quindi con il risultato di 3-1 per il Torino. Tra sei giorni in casa granata l’Inter avrà bisogno di un’impresa per recuperare lo svantaggio e guadagnare l’accesso alle semifinali.

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