Invece, nella sfida di San Siro contro il Verona, valida per gli ottavi di finale di Tim Cup, il Trenza per una sera ha lasciato da parte i gol infilandosi guantoni e maglietta da portiere per sostituire l’infortunato Castellazzi visto che, a dieci minuti dal termine, Stramaccioni aveva esaurito i cambi. Quando al 91′ don Rodrigo ha negato il gol a Carrozza con un balzo felino, il boato del Meazza è stato automatico.
Una serata speciale per l’ex attaccante del Genoa passato dal fare gol al pararne, in seguito all’infortunio di Luca Castellazzi al 36′ della ripresa: “E’ stata una grande parata quella che ho fatto su Carrozza – spiega timidamente ai microfoni di Inter Channel -. Abbiamo fatto due gol che ci hanno dato un po’ di tranquillità, ma è importante aver vinto. Perchè proprio io in porta? All’inizio Chivu aveva detto che sarebbe andato lui, poi Stramaccioni ha deciso che voleva me o Alvarez. Per fortuna sono stati solo 15 minuti… Se l’avevo mai fatto? Si, da piccolo qualche volta. Con Cassano è sempre più facile giocare perchè lui è un giocatore straordinario, ti guarda e mette la palla dove la deve mettere. Sabato c’è il Genoa, sarà una partita speciale per me, ma ora gioco per l’Inter. Non sarà una gara facile. Che cosa chiedo al 2013? Di vincere il campionato“, conclude l’attaccante argentino.
This post was last modified on 19 Dicembre 2012 - 19:36