Negli ultimi giorni, si è tornato a parlare con insistenza del possibile arrivo all’Inter di un altro attaccante che possa far rifiatare lo spremutissimo Milito. Dopo Inter-Genoa di sabato, dove Marco Borriello non è stato utilizzato da Delneri, il nome dell’attaccante napoletano è tornato prepotentemente in auge.
Nella giorno di Natale, il presidente rossoblu Enrico Preziosi ha fatto il punto sulla situazione della sua punta ai microfoni di Sky Sport 24, chiarendo che la sua intenzione è quella di tenersi stretto il suo giocatore: “Non c’è nessun caso. Marco si è spiegato con il d.s. Foschi in modo civile, non c’è stata alcuna lite”.
Poi però, il patron genoano pare aprire uno spiraglio ad una possibile partenza della punta di proprietà ancora della Roma: “Borriello resterà nostro, a meno che non sarà lui a voler andare via. Il ragazzo si sta riposando, se non vorrà restare sarà libero di dircelo, ma difficilmente andrà via”.
Insomma, Preziosi pare passare la palla proprio a Borriello, ormai padrone del futuro e libero di scegliere se restare sotto la lanterna o meno.
Inevitabile parare quindi della possibilità di un ritorno a Milano, questa volta in maglia nerazzurra: “Inter? Ho incontrato i dirigenti nerazzurri, ma non mi hanno detto niente di Borriello. Dell’interesse lo dite voi giornalisti, non ci sono richieste né da loro né da altri club”.
Il mercato non è ancora iniziato, ma dalle parti di Pegli si parla con insistenza dei possibili arrivi di Floro Flores e Zarate. Se davvero entrambi dovessero raggiungere Genova, nonostante la pace con Foschi e le parole di Preziosi, Marco Borriello potrebbe decidere di cambiare nuovamente squadra per la quarta volta in poco più di un anno.