A pochi giorni dalla riapertura del mercato, riparte il tormentone legato al possibile arrivo di un vice-Milito. Una telenova che è cominciata la scorsa estate e non ci ha mai abbandonato in questa prima parte di stagione.
L’Inter, infatti, ha sofferto non poco l’assenza di una prima punta capace di dare respiro a Milito e, se in Europa League il giovane Livaja ha saputo sostituire degnamente il Principe, realizzando quattro gol nelle sei partite della fase a gironi, non si può dire lo stesso del campionato, dove Stramaccioni ha pagato il fatto di non avere un attaccante capace di cambiare la partita entrando a gara in corso.
Per questo, Branca e Ausilio stanno cercando di accontentare il tecnico nerazzurro, portando ad Appiano un giocatore di esperienza, pronto ad accettare la panchina e a rendersi utile quando necessario. Nei giorni scorsi tutte le indicazioni sembravano portare a Marco Borriello, in rotta con il Genoa dopo la litigata con Foschi che gli era costata l’esclusione dai convocati per il match di San Siro.
Ma le possibili difficoltà della trattativa avrebbero spinto l’Inter a guardarsi intorno per non rischiare di rimanere ancora una volta a mani vuote: si spiega così il netto e improvviso rialzo delle quotazioni di Tommaso Rocchi. Il numero 9 biancoceleste, chiuso alla Lazio dalla presenza di Miroslav Klose, sarebbe in cerca di una nuova avventura e, tentato dalla possibilità di avere un’ultima chance in una big, potrebbe rinunciare alle proposte di Pescara e Siena per trasferirsi all’ombra della Madonnina.
A confermare l’interesse dei nerazzurri è stato l’agente del giocatore, Oscar Damiani: “Ci sono contatti e approcci con tante squadre di Serie A, tra le quali l’Inter – ha spiegato ai microfoni di lalaziosiamonoi.it – ma non si può parlare di trattativa in fase avanzata. Dobbiamo aspettare, non c’è nulla di definito”.
L’operazione, quindi, è ancora in fase embrionale, ma già nelle prossime ore potrebbero esserci novità importanti. Lotito permettendo…