Giornata di stallo per la telenovela riguardante il futuro di Wesley Sneijder. Nonostante l’ennesimo input lanciato da Massimo Moratti (“Con il Galatasaray siamo d’accordo su tutto, per quanto riguarda le società il trasferimento è concluso, manca solo la risposta di Sneijder – ha ribadito il presidente nerazzurro ai microfoni di una televisione turca –. Tocca a lui decidere e spero che lo faccia presto“) il giocatore non ha ancora preso una decisione definitiva sul suo possibile trasferimento a Istanbul.
Il nodo da sciogliere è legato alla buonuscita pretesa dall’olandese per accettare la destinazione: un assegno da 2 milioni di euro che l’Inter non ha nessuna intenzione di staccare. Questo muro contro muro rischia però di stancare il Galatasaray, che continua a pressare l’olandese senza ottenere risultati concreti: “Non aspetteremo Sneijder in eterno – ha tuonato Semih Hazdenaroglu, membro del consiglio di amministrazione del club turco – dovrà decidere in fretta, che sia in senso positivo o negativo. Anche perché se non dovesse arrivare, non sarebbe la fine del mondo. Sneijder ha 28 anni, questa è una scelta importante per lui. La sta tirando per le lunghe perchè è tentato dalla Premier League, ma così non fa il bene del nostro club. Noi non attenderemo oltre una certa data”.
In tal senso continuano a rincorrersi le voci di un interessamento del Liverpool, che potrebbe cambiare le carte in tavola. Tuttavia, in corso Vittorio Emanuele, non è ancora arrivata nessuna richiesta ufficiale da parte dei Reds. Per questo l’opzione turca resta l’unica percorribile al momento; a meno che Sneijder non voglia passare altri sei mesi a Milano tra tweet e capricci.