Bernazzani rispolvera dal primo minuto il 3-4-3 con il ritorno di Raffaele Di Gennaro tra i pali mentre Donkor, Mbaye e Paramatti formano la linea difensiva a tre. A centrocampo a destra Bandini e a sinistra Ferrara con Olsen e Pasa al centro. In attacco Belloni e Garritano agiscono a supporto dell’unica punta Colombi che sostituisce l’infortunato Forte.
La prima occasione della partita è per gli ospiti al 7′ con un colpo di testa di Franchini, su angolo del brasiliano Da Silva, che termina sul fondo. Al 13′ ancora Chievo pericoloso, sempre sugli sviluppi di un corner, con il numero otto Djiby che costringe Di Gennaro ad un vero e proprio miracolo. L’Inter reagisce e prima al 20′ sfiora il vantaggio con il colpo di testa di Colombi recuperato sulla linea da Fochesato e poi lo trova con un perfetto diagonale di Garritano sul quale nulla può il portiere Errico. I nerazzurri controllano bene il ritmo del match e Colombi al 32′ per poco non trova il due a zero con un poderoso sinistro che sfila alto sopra la traversa. Per il primo tempo non ci sono più episodi da segnalare e dopo un minuto di recupero Rossi di Rovigo decreta la fine della prima frazione.
La ripresa inizia con una nevicata sempre più fitta che rende il campo ai limiti della praticabilità. Al 55′ sfiora il primo gol in Primavera Paramatti su assist di Belloni ma il pallone calciato dal difensore, figlio d’arte, termina di poco a a lato. Al 56′ si fa vedere nuovamente il Chievo con Ekuban che salga un paio di avversari e scarica verso la porta trovando però ancora pronto Di Gennaro. Nulla può però l’estremo difensore nerazzurro quattro minuti dopo sullo splendido tiro al volo dello stesso Ekuban. Trovato il pareggio gli scaligeri prendono campo e al 65′ ancora con lo scatenato Ekuban sfiorano il due a uno ma sulla strada dell’attaccante del Chievo c’è ancora una volta Di Gennaro. Al 71′ gli ospiti passano con Franchini che superati in velocità due difensori interisti, deposita in porta con un destro preciso e potente. L’Inter non ci sta e prova ad alzare il baricentro. All’81’ il colpo di testa di Pasa viene deviato in corner da Fochesato. Quando sembra oramai finita l’Inter, all’88’, conquista una punizione dal limite che batte Belloni: Errico è bravo a respingere ma il pallone termina sulla testa di Zaro che rimette al centro dove Mbaye, sempre di testa, non ha problemi a battere il portiere clivense. Nel recupero è ancora pericoloso il Chievo con Marchionni che batte a colpo sicuro appena dentro l’area ma trova la provvidenziale deviazione in angolo da parte di Zaro. Al 94′ arriva il triplice fischio da parte delll’arbitro Rossi.
In classifica Chievo Verona ed Inter restano quindi appaiate al secondo posto con 32 punti.
This post was last modified on 20 Gennaio 2013 - 14:24