Senza nulla togliere a Ezequiel Schelotto e a Zdravko Kuzmanovic, è lui il vero colpo del mercato nerazzurro. Qualcuno avrà storto il naso scoprendo la sua data di nascita, ma Mateo Kovacic, nonostante i 18 anni compiuti lo scorso maggio, ha già maturato una buona esperienza a livello internazionale (con 12 presenze in Champions League) ed è considerato uno dei migliori talenti del panorama europeo.
Per lui si sono scomodati paragoni illustri, da Prosinecki a Modric, passando per Zvonimir Boban. E proprio l’ex trequartista rossonero, ai microfoni di Sky Sport, ha commentato così l’operazione portata a termine dall’Inter: “Kovacic è talentuoso, ha doti enormi, può diventare anche meglio di me. L’Inter ha fatto bene ad acquistarlo, è eccellente e ha tempi di gioco ottimi. E’ davvero un potenziale enorme, è completo”.
La società ha fatto uno sforzo importante (pari a 11 milioni di euro più eventuali bonus) per strapparlo alla Dinamo Zagabria e alla concorrenza di mezza Europa. Moratti, però, ha deciso di accontentare Stramaccioni che, dovendo rinunciare a Paulinho, ha voluto puntare fortemente su Kovacic, considerato il giocatore ideale per il progetto nerazzurro.
Grazie alla sua personalità e alla sua classe cristallina, il centrocampista croato ha tutte le carte in regola per imporsi da subito nella mediana nerazzurra. Non a caso, per lui sembra essere pronta la maglia numero 10 lasciata libera da Wesley Sneijder.
In giornata è atteso a Milano per le visite mediche e la firma sul contratto. E il sogno può diventare realtà: “E’ successo tutto così in fretta, sono ancora sotto shock, non so nemmeno cosa dire – ha raccontato il giocatore una volta concluso l’affare –. La Dinamo è il mio club e la mia casa, quindi è difficile andare via, ma l’Inter è una delle squadre più grandi del mondo, non potevo certo rifiutare“.