Nel buio di Siena la luce è Zdravko Kuzmanovic

Kuzmanovic Siena-InterMale, male, male. A Siena l’Inter aggiunge ulteriore buio all’oscurità post Juventus Stadium. Bisogna necessariamente cambiare rotta per non rischiare di compromettere quello che sarebbe dovuto essere l’anno zero per il nuovo corso e che pian piano si sta trasformando in un anno di (pochi) alti e (troppi) bassi.

Nel marasma che ha investito i nerazzurri al Franchi tuttavia, c’è una nota positiva: Zdravko Kuzmanovic. Uno dei migliori nel grigiore di gioco e personalità mostrato dai suoi compagni di squadra: l’ex Stoccarda ha dimostrato di potersi rivelare un acquisto più che azzeccato per questa Inter.

Nonostante la pesante sconfitta infatti, il centrocampista serbo ha mostrato già quanto potrà essere importante il suo contributo nel reparto centrale del campo.

In una mediana povera di qualità, la geometria semplice di Kuz è sembrata qualcosa di straordinario. Dalla sua esperienza alla Fiorentina il giocatore è cresciuto molto sia tatticamente che dal punto di vista carismatico. Allo Stoccarda era un leader ed è per questo che  il suo apporto potrebbe risultare ancora più decisivo per questa Inter.

Kuz inoltre ha già fatto sapere di poter fare anche il regista, rappresentando così un’alternativa importante per Stramaccioni. In mezzo a gente come Gargano e Zanetti infatti, capace di garantire quantità ma non di dettare i tempi della manovra, l’innesto del centrocampista serbo è dunque fondamentale.

Un giocatore con le sue caratteristiche mancava a quest’Inter. Ora toccherà a Strama e agli altri compagni il compito di permettere a Kuzmanovic di esprimersi al meglio, per poter dare una mano a questa squadra in modo tale da poter ripartire insieme,  cercando di evitare ulteriori capitomboli che potrebbero trasformare la stagione in una clamorosa beffa per la società e per i tifosi.

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