A proposito del rientro di Stankovic e dell’acquisto di Kuzmanovic, il commissario tecnico della Serbia dice: “Deki sembrava fosse al debutto con l’Inter tanta era l’emozione. Sono contento, è come se fosse un mio fratellino. Lo seguo sempre, spero che continui a giocare così potrà tornerà anche in Nazionale, se sta bene… altrimenti non lo vogliamo (sorride, ndr). Kuz è un giocatore polivalente, potrà fare bene. E’ bravo, giovane ma con esperienza, dà qualità e fa anche gol. E’ un grande affare per l’Inter“.
Che effetto ti fa vedere un allenatore giovane come Stramaccioni sulla panchina nerazzurra? “Non mi fa nessun effetto vederlo allenare l’Inter. Io sono per i giovani, giocatori o allenatori che siano. Se uno è bravo l’età non conta, anzi, più è giovane e meglio è”.
Infine una battuta anche su Mario Balotelli e Antonio Cassano: “Mario, per come me lo ricordo all’Inter, è peggiorato, ma se capisce che deve cambiare la testa è uno che fa la differenza; era giusto per lui cambiare, secondo me non gli piaceva troppo la nebbia di Manchester. Mentre per quanto riguarda Cassano, è un bravissimo giocatore, bisogna saperlo prendere, ma sono sicuro che con me si comporterebbe bene. Io sono pacifico anche se ci sono momenti in cui lo sono di meno”.
This post was last modified on 12 Febbraio 2013 - 14:44