Con la qualificazione in tasca Bernazzani attua un corposo turnover mantenendo però il modulo 4-2-3-1. In porta c’è il polacco Smug, terzini Paramatti e Ferrara con Donkor e Pasa al centro della difesa. Davanti alla difesa Cannataro e Tassi mentre sulla trequarti agiscono Gabbianelli, Pedrabissi e Garritano a supporto dell’unica punta Colombi.
Passano sette minuti e l’Inter è giá in vantaggio. Ottima azione da destra di Gabbianelli che mette in mezzo per Colombi che non ha difficoltà a battere il portiere australiano Car ed a realizzare l’1-0. Gli australiani reagiscono e all’11’ sfiorano il pari con una gran botta da fuori di De Graaf che termina di poco a lato. Al 20′ sale in cattedra Garritano ma suo splendido tiro a giro sfila di un soffio sul fondo. Al 32′ Colombi conquista un calcio di rigore, per fallo del difensore Ostojic, che Garritano trasforma con freddezza. Proprio in chiusura della prima frazione arriva il 3-0 con Colombi che con un diagonale di estrema precisione mette fuori gioco Car e chiude virtualmente i conti già dopo quarantacinque minuti.
La ripresa si apre con una buona occasione per il Melbourne con la conclusione di Bajric, da ottima posizione, che termina sopra la traversa. Al 58′ corner di Tassi per Pasa, il colpo di testa del capitano nerazzurro esce di pochissimo. Il match si mantiene su ritmi molto bassi con l’Inter che si limita a controllare la partita ed a risparmiare energie. All’80’ gli australiani sfiorano la rete della bandiera ma è bravo Smug, al primo vero intervento di giornata, a negare la gioia del gol a Carter. Due minuti più tardi Terrani, entrato ad inizio secondo tempo al posto di Colombi, và vicino al quarto gol ma è bravo Car a sventare la minaccia. Dopo cinque minuti di recupero termina la partita.
Per l’Inter è già tempo di pensare al sorteggio degli ottavi di finale dove la squadra di Bernazzani si presenterà da testa di serie.
This post was last modified on 16 Febbraio 2013 - 12:27
