Così come Stramaccioni, che si sta dimostrando all’altezza del compito affidatogli da Moratti lo scorso 26 marzo: “Sono due giovani che si stanno mettendo in evidenza e riconosco ad entrambi molte qualità. Il coraggio e la trasparenza. La passione per il calcio, il fatto di essere sempre diretti e di non essere mai banali nelle spiegazioni su come è stata o sarà impostata una partita. Sono allenatori moderni anche dal punto di vista della comunicazione, all’avanguardia. Insomma sono due uomini affidabili sia sotto l’aspetto umano che tecnico”.
Un’affidabilità che spinge a Moratti a confermare senza riserva il tecnico nerazzurro anche in vista della prossima stagione: “La nostra panchina è ben occupata da Stramaccioni che sta facendo molto bene e che toglie a qualsiasi altro tecnico la possibilità di allenare la nostra squadra. Detto questo dico anche che di per sé Mihajlovic avrebbe meritato sicuramente la panchina dell’Inter per svariati motivi, per il comportamento impeccabile che ha sempre tenuto, per la sua riconosciuta lealtà e poi anche perché lo reputo un ottimo allenatore”.
In chiusura Moratti parla anche di alcuni singoli, dall’ex di turno Kuzmanovic al gioiello viola Jovetic: “Kuzmanovic si sta ambientando e sta facendo molto bene. E’arrivato da poco ma già si intuiscono due cose: è un giocatore ordinato che potrà essere molto utile all’Inter ed è un bravissimo ragazzo, educato e rispettoso. Nella Fiorentina mi piace Jovetic. Starà anche passando un periodo difficile, ma resta un giocatore delizioso e molto pericoloso”.