Il numero 8 nerazzurro, infatti, alla prossima ammonizione dovrà stare fermo un turno per squalifica: perdere l’unico riferimento avanzato che è rimasto in rosa, tenendo anche presente che Rodrigo interpreta il ruolo di prima punta differentemente da Milito, proprio nella stracittadina milanese sarebbe un colpo durissimo da assimilare.
L’Inter, già menomata dal K.O. del Principe, dovrà poggiare le sue speranze di terzo posto sulle spalle di Palacio, autore fin qui di una stagione più che positiva, con 16 gol stagionali distribuiti tra campionato (7), Europa League (7) e Coppa Italia (2); l’attaccante argentino si è rivelato decisivo soprattutto nei match europei, dove si è dimostrato freddo e spietato in zona gol, mantenendo la media realizzativa impressionante di una rete a partita.
Il solo pensiero di perdere Palacio nella sfida con i cugini rossoneri agita non poco i sogni del popolo nerazzurro, vista anche l’importanza del derby, con Inter e Milan in lotta testa a testa per la conquista di un piazzamento Champions, con la Lazio di Petkovic a fare da terzo incomodo.
Nel match di stasera contro la Fiorentina, sulle testa del Trenza ci sarà una vera e propria spada di Damocle; il modo migliore per esorcizzare questo pericolo è non pensarci e giocare con la concentrazione unicamente rivolta alla gara con i viola, sperando che l’allarme “giallo” non suoni e consenta all’Inter di poter avere Rodrigo nel derby.
This post was last modified on 16 Maggio 2013 - 01:45