Ausilio ribadisce che Diego Milito non sarà sostituito: “Questa sconfitta non cambia niente, non ci sono a disposizione dell’Inter giocatori adatti. Lavoriamo per il futuro, per il presente la squadra è competitiva, il terzo posto è ancora ad un punto. Io vedo tutto positivo, ci sono problemi da risolvere ma le cose positive sono tante”.
Dopo alcune buone prestazioni, Benassi pare al momento un po’ in disparte: “E’ a disposizione, è giovane, ricordiamolo. Parlare di singoli ci fa male, oggi la squadra era stanca e ha pagato più del dovuto non riuscendo a trovare le energie per affrontare una Fiorentina motivata e riposata. Benassi avrà altre opportunità”.
Nonostante il viaggio con la squadra sul Frecciarossa messo a disposizione da Trenitalia, Moratti non è andato al Franchi: “E’ stato con noi a pranzo e ci ha fatto piacere, poi è dovuto andare via per motivi di lavoro. Comunque cambia poco”.
Ai cronisti di Sky poi, Ausilio mette in luce tutta la sua delusione: “C’è poco da dire, non parlerei di partita umiliante ma di risultato negativo strameritato dalla Fiorentina, ma da vedere con il giusto stato d’animo. Giovedì e domenica dobbiamo rifarci, perdere con quattro gol o meno cambia poco, la Fiorentina ha preso i tre punti, c’è grande rammarico ma c’è la voglia di tornare in campo e rifarsi subito. Vogliamo fare al meglio nel derby”.
La squadra è apparsa in netto calo anche fisico: “Possono essere tante le motivazioni: abbiamo iniziato la preparazione a luglio giocando tante partite, abbiamo giocato fuori casa spesso dopo l’Europa League. Sembrano scuse ma preparare tante partite importanti in poco tempo a volte può essere difficile, cercheremo di non farci trovare impreparati nelle prossime partite e rialzarci subito.
L’Europa Legaue può essere di intralcio? “Lo valuteremo alla fine: è indubbio, visto anche il Napoli oggi, che queste partite tolgono energie fisiche e mentali importanti, senza nulla togliere alla Fiorentina questa sera. La strada è chiara, qualche intoppo è capitato, ma non credo che cambiare modulo sia stato un problema, la squadra semplicemente era stanca e ha prevalso quella che era più affamata. Anziché pensare ai problemi lavoreremo per risolverli e diventare competitivi da qui a giugno, siamo ancora in corsa in tutte le competizioni“.
This post was last modified on 18 Febbraio 2013 - 12:05