Anche dopo il fischio finale, il tormentone mediatico non si è fermato, con Stramaccioni che è stato stuzzicato più volte sul tema. Il mister, però, non ha perso la calma, confermando ciò che era stato detto ventiquattrore prima nella conferenza stampa della vigilia: “Domani c’è allenamento e Antonio sarà presente come tutti gli altri suoi compagni. E ci prepareremo tutti alla gara di giovedì. Quando sarà reintegrato? Non c’è da reintegrarlo perché non è mai stato escluso. In qualsiasi spogliatoio ci possono essere delle discussioni più o meno accese. Da qui alla fine avremo bisogno di tutti, anche di Antonio Cassano. Sono cose tra uomini che accadono nello spogliatoio e sono cavoli nostri. Le scuse? Il rapporto è mio personale, sono affari nostri. Ad Antonio dirò qualcosa di persona come farà lui con me. Se sono deluso? Glielo dirò in faccia se lo sono, non ho bisogno di dirlo in televisione”.
Caso chiuso quindi, come ha spiegato anche il direttore sportivo Piero Ausilio: “Antonio ha capito di aver sbagliato e si è allineato a quella che è la decisione presa dal tecnico e dalla società. Quello che conta è essere dei professionisti. Credo che Stramaccioni sia stato chiaro già in conferenza stampa, l’episodio è chiuso. Domani tutta la squadra, compreso Antonio, si troverà ad Appiano per allenarsi e preparare al meglio la partita di giovedì a Londra contro il Tottenham in Europa League”.
L’Inter si prepara allora a voltare pagina: la vittoria del “Massimino” può rappresentare un nuovo inizio. Chissà che non lo sia anche per Cassano…
This post was last modified on 4 Marzo 2013 - 01:19