La quiete dopo la tempesta. Lunedì mattina l’Inter si è ritrovata ad Appiano Gentile per il primo allenamento settimanale dopo la trionfale trasferta di Catania. Il mirino di Zanetti e compagni si è ora spostato a giovedì, quando i nerazzurri saranno impegnati nell’ostica trasferta di Londra per l’andata degli ottavi di finale di Europa League contro il Tottenham.
A White Hart Lane, Stramaccioni potrà tornare a contare su Antonio Cassano. Infatti, il talento di Bari Vecchia, alla ripresa degli allenamenti alla Pinetina, si è scusato con i compagni e con l’allenatore per quanto successo venerdì. Ormai è acqua passata, FantAntonio ha capito di aver sbagliato e ora è pronto a rimettersi a disposizione della squadra già a partire dall’impegno europeo.
La vicenda si è risolta con una multa di 40.000 euro e con l’esclusione dalla trasferta di Catania per il giocatore, che metterà a disposizione la parte migliore di sé allenandosi al massimo.
Ruolo fondamentale nel riallacciare il rapporto tra le parti lo ha avuto Beppe Bozzo, procuratore di Cassano e da tempo in piena sintonia con la società.
Con l’infortunio di Milito e, come visto a Catania, la scarsa forma fisica di Rocchi, sarebbe stato controproducente andare verso uno scontro frontale, che avrebbe nuociuto sia al giocatore che alla squadra, bisognosa delle giocate e delle invenzioni di FantAntonio.
Per quanto riguarda la presunta talpa che avrebbe messo alla luce quanto successo tra Stramaccioni e Cassano, il tecnico nerazzurro, ai microfoni di Cielo, è pronto a scommettere: “Sospetti sulla talpa? Non lo so, ma io sono quasi sicuro che non sia stato un calciatore“.
L’allenatore romano, dopo un sabato difficile, può dirsi soddisfatto delle risposte avute dal campo: a Catania i suoi ragazzi hanno dimostrato di essere dalla sua parte e, nell’allenamento di ieri, Cassano si è impegnato come non faceva da tempo. Il peggio quindi è alle spalle: Cassano, l’Inter e Stramaccioni sono pronti per un nuovo inizio.