Questa sera a White Hart Lane andrà in scena Tottenham-Inter, andata degli ottavi di finale di Europa League. Le due squadre, sono tra le più accreditate per aggiudicarsi il trofeo ma, dopo questo turno, una resterà a guardare.
I londinesi stanno attraversando un buon momento di forma, con la loro stella Gareth Bale in grande spolvero. I nerazzurri, dal canto loro, vengono da un periodo difficile che, con la vittoria di Catania, sperano di aver superato.
Proprio la stella gallese, è stato il tema dominante della conferenza stampa della vigilia con Stramaccioni che ha tenuto a precisare: “Bale sta diventando, ed è ormai, uno dei giocatori più completi nel panorama europeo perché sta dimostrando che oltre alle sue grandissime doti riesce ad essere sempre decisivo e il suo essere decisivo distingue un buon giocatore da un grande campione. Ma anche l’Inter ha grandi campioni. Noi abbiamo grande rispetto per Bale, Lennon, Defoe, ma anche noi abbiamo i nostri campioni e anche il Tottenham credo rispetti l’Inter. Rispetto reciproco, ma nessuna paura“.
Quindi, nessun piano anti-Bale, ma solo massima attenzione: “E’ importante che l’Inter metta in atto un prestazione molto attenta. Sappiamo che in questo momento anche a livello di scelte non abbiamo la possibilità di cambiare tanto rispetto alle ultime partite per i motivi di cui parlavo prima. Bale è un giocatore da tenere in grande considerazione, ma credo che si giochi Tottenham-Inter e non Bale-Inter. Questo lo dico per il grande rispetto che ho per tutta la squadra che sarà nostra avversaria”.
Per caratteristiche, anche Lennon potrebbe essere un’arma letale per Villas-Boas. Considerando che la formazione nerazzurra ha sempre sofferto gli avversari veloci, sarà inevitabile avere qualche attenzione in più per questi due giocatori, soprattutto per le loro caratteristiche.
Accantonando l’ipotesi di una marcatura a uomo vecchio stampo, che potrebbe portare all’inferiorità numerica nel giro di poco tempo, sarà indispensabile concentrazione altissima per tutti i 90 minuti, cercando di tenere le giuste distanze tra i reparti e costringendo elementi come Bale e Lennon a giocare spalle alla porta, senza concedere loro spazi in profondità.
Servirà una partita di attesa, lasciando poca distanza tra la linea dei difensori e Handanovic, in modo che il Tottenham non possa scatenare i suoi velocisti. Solo così si potrà giocare alla pari con gli Spurs, tenendo accese le speranze di qualificazione per la gara di ritorno.