A colmare il vuoto emotivo e tecnico creatosi dopo il suo addio ci ha pensato Samir Handanovic, che si è conquistato a suon di parate decisive l’affetto del popolo nerazzurro. Ciò nonostante Julio Cesar continua a conservare un posto di rilievo nel cuore dei tifosi interisti. E non potrebbe essere altrimenti considerando i quattordici trofei conquistati dall’Acchiappasogni verdeoro nei suoi anni al servizio della Beneamata: un palmares incredibile che ne ha fatto il portiere più vincente della storia dell’Inter.
Di questo, ma non solo, ha parlato l’estremo difensore del Queens Park Rangers alla vigilia dell’amichevole che vedrà il suo Brasile opposto all’Italia: “I sette anni trascorsi in nerazzurro sono stati meravigliosi – ha spiegato Julio Cesar dal ritiro della Seleçao – porterò questa esperienza sempre nel cuore. Con quella squadra il presidente Moratti ha vinto tutto, penso che siano stati gli anni migliori. Abbiamo vinto quattordici trofei che resteranno nella storia dell’Inter. Se sento ancora gli altri del Triplete? Sì, a volte mi sento con alcuni dei miei ex compagni”.
A tal proposito, inevitabile un pensiero per Diego Milito, costretto a un lungo stop dopo il brutto infortunio rimediato nel match di Europa League contro il Cluj: “Mi dispiace molto per Diego, ma sono sicuro che tornerà più forte di prima“.