CALCIOMERCATO/ Inter: Christian Eriksen osservato speciale

Eriksen Ajax-Manchester CityDopo gli acquisti “ufficiosi” di Campagnaro, Andreolli, Laxalt e Icardi, Branca e Ausilio proseguono nella ricerca di giovani talenti con cui puntellare la rosa da mettere a disposizione di Stramaccioni per la stagione 2013/2014. A tal proposito, gli osservatori nerazzurri continuano a seguire con estremo interesse la crescita di Christian Eriksen, centrocampista di talento in forza all’Ajax.

Nato nel 1992 a Middelfart, una piccola cittadina danese che conta meno di ventimila abitanti, Eriksen muove i suoi primi passi nella squadra locale per poi trasferirsi nel 2005 all’Odense. Appena sedicenne approda all’Ajax, club storicamente attento al reclutamento e alla formazione di giocatori dalle innate qualità tecniche. Cruijff, Van Basten, Seedorf, Rijkaard, Kluivert e, più recentemente, Ibrahimovic e Suarez hanno vestito la prestigiosa maglia biancorossa dei “Lancieri”, lasciando tracce che il nuovo idolo dell’Amsterdam Arena sta provando a ripercorrere.

L’esordio nell’Eredivisie risale al 2010 in occasione del match contro il Nac Breda e poco dopo arriva anche il debutto in nazionale maggiore, che gli permette di diventare il terzo giocatore più giovane a militarvi (prima di lui Nielsen e Laudrup, ndr).

Fantasista dotato di ottima tecnica, buoni tempi di inserimento e grande rapidità, è un vero e proprio grattacapo per i difensori avversari sottrargli la palla dai piedi quando se ne impossessa. Nonostante la sua giovane età, Eriksen dimostra in campo la personalità di un veterano restando sempre nel vivo del gioco e ricorrendo spesso alla “specialità della casa”, ovvero il tiro da fuori. In Olanda lo accostano a Snejider e Van der Vaart; in patria, invece, i paragoni con Michael Laudrup si sprecano.

Ciò che lo rende ancora più appetibile ai maggiori club italiani e europei, però, è il contratto che lo lega all’Ajax, la cui scadenza è fissata per giugno 2014. Tale situazione potrebbe comportare un notevole ridimensionamento del costo del cartellino, il cui valore è attualmente di 15 milioni di euro, cifra trattabile se i “Lancieri” non lo vorranno perdere in futuro a parametro zero.

Le sue recenti dichiarazioni (Non posso dire cosa succederà in estate. Ho il 50% di possibilità di restare) hanno fatto letteralmente drizzare le orecchie non soltano alle squadre milanesi, ma anche a svariati club della Premier League. Per questo motivo sarà fondamentale ancora una volta giocare d’anticipo. La caccia all’ asso danese è ufficialmente aperta.

Gestione cookie