Ormai mancano pochi giorni alla super sfida in programma sabato pomeriggio alle 15 a San Siro tra Inter e Juventus.
Pian piano, ad Appiano Gentile si stanno rivedendo i vari nazionali impegnati negli scorsi giorni con le proprie rappresentative. Gli ultimi a tornare a disposizione, saranno i sudamericani che si aggregheranno al resto del gruppo nella giornata di giovedì.
Gargano, Pereira, Guarin e Palacio avranno quindi a disposizione appena quarantotto ore di tempo per convincere Stramaccioni a puntare su di loro nel derby d’Italia.
Il tecnico romano, memore dell’impresa del girone d’andata dove l’Inter espugnò lo Juventus Stadium grazie a una prestazione maiuscola impreziosita dalla doppietta di Milito e dal gol di Palacio, starebbe pensando di riproporre lo stesso schieramento di quel 3 novembre, ovvero rispolverando la difesa a tre.
L’idea prevalente però, sembra essere quella di continuare a puntare sulla base dell’importante prestazione offerta da Zanetti e compagni contro il Tottenham. Quindi, la difesa a quattro resta prioritaria, ma Stramaccioni ci ha spesso abituato a delle sorprese e, questa volta, potrebbe tornare all’antico.
In questo senso, il rientro di Walter Samuel risulterebbe decisivo. Infatti, il muro argentino in questa stagione ha dimostrato di essere l’unico in grado di guidare alla perfezione il trio difensivo e il suo recupero tornerebbe utile anche in questo senso.
D’altro canto però, la squalifica di Juan Jesus priverà Stramaccioni del suo interprete ideale come centrale sinistro. In caso di difesa a tre, sarà Chivu il braccio mancino di The Wall con Ranocchia sul versante opposto.
Anche l’attacco, in ogni caso, vista l’assenza di Milito, non sarà quello dell’andata. Sia con la difesa a tre che con quella a quattro, Guarin dovrebbe agire alle spalle di Cassano e Palacio.
La sensazione però, è quella che l’allenatore nerazzurro aspetterà il rientro di tutti i nazionali per valutarne le condizioni fisiche le quali lo porteranno a scegliere in un senso o nell’altro.