Una partita che molti tifosi della Beneamata ricorderanno con piacere risale al 4 gennaio 1998: la 14^giornata propone un rovente Inter-Juve, con i nerazzurri primi in classifica, ma reduci dal k.o. di Udine prima di Natale che ha consentito agli uomini di Lippi di riavvicinarsi prepotentemente alla vetta, grazie anche alle tre vittorie consecutive contro Lazio, Piacenza ed Empoli.
Simoni si affida a Ronaldo, arrivato in estate dal Barcellona, supportato da Djorkaeff, con una mediana composta dalla grinta e dai muscoli di Zanetti, Simeone e Cauet, a cui si aggiunge la velocità di Moriero; di contro, la Juve si affida a un trio offensivo da far tremare i polsi, con Zidane a sostegno di Del Piero e Inzaghi.
Dopo un primo tempo all’insegna dell’equilibrio, l’episodio che decide il match arriva al 2′ della ripresa: Ronaldo, dopo aver ricevuto da Zanetti sull’out di destra, resiste al contrasto di Montero e al tentativo di fallo da dietro di Iuliano, involandosi verso l’area avversaria e servendo un pallone con il contagiri per l’accorrente Djorkaeff, il quale approfitta della chiusura in ritardo di Conte e da pochi passi batte Peruzzi.
Un gol pregevole, soprattutto per l’accelerazione del Fenomeno, in grado di lasciare il segno al suo primo derby d’Italia, che consente all’Inter di staccare la Juve in classifica, anche se la gioia durerà poco: la sconfitta interna con il Bari e il pareggio di Empoli consentiranno a Del Piero e soci di conquistare la vetta, difendendola, non senza le polemiche (vedi la sfida di ritorno) fino alla fine e laureandosi campioni d’Italia.
This post was last modified on 29 Marzo 2013 - 18:51 18:51