L’infortunio rimediato da Rodrigo Palacio nel recupero della 29^giornata a Marassi contro la Sampdoria, ha gettato nello sconforto più totale l’ambiente nerazzurro. Infatti, la lesione miotendinea di secondo grado del bicipite femorale sinistro, a meno di miracoli, costringerà il Trenza a restare ai box per circa un mese.
Con tutta probabilità, l’attaccante argentino dovrà disertare gli impegni di campionato con Atalanta, Cagliari, Parma e Palermo, oltre al ritorno della semifinale di Tim Cup che vedrà l’Inter ospitare la Roma a San Siro. La prima data utile per cominciare a sperare in un rientro dell’ex Genoa potrebbe essere quella del 5 maggio in occasione di Napoli-Inter, gara valevole per la 35^giornata di campionato.
Dopo gli infortuni di Milito e Palacio, Stramaccioni dovrà quindi inventarsi qualcosa per ovviare all’assenza dei suoi due bomber che, nella prima parte di stagione, avevano trascinato l’Inter a ridosso della Juventus capolista. A disposizione dell’allenatore romano, restano i soli Cassano e Rocchi, che non potranno bastare però per affrontare l’ultimo mese e mezzo di una stagione davvero sfortunata.
Proprio per questo, oltre all’apporto di Guarin in fase offensiva (sperando che torni presto su alti livelli), Stramaccioni potrebbe tornare a puntare prepotentemente su Ricky Alvarez. Il trequartista argentino, dopo lo scialbo primo tempo offerto contro la Juventus nel sabato di Pasqua, sembrava destinato a vivere in secondo piano il finale di stagione. L’infortunio di Palacio, però, fa schizzare inevitabilmente alle stelle le sue quotazioni.
Sarà l’ex Velez, insieme a Guarin, a dover fare gli straordinari per non far sentire troppo l’assenza del Trenza. Sia in uno schema ad albero di Natale che in un 4-2-3-1 con Cassano come riferimento centrale, Ricky e il Guaro avranno il compito di dare imprevidibilità e pericolosità alla squadra.
Per Alvarez potrebbe davvero trattarsi dell’ultima chance per guadagnarsi la conferma all’Inter in vista della prossima stagione. Altrimenti, sarà difficile immaginare per lui un futuro ancora tinteggiato di nerazzurro.