“Nel primo gol ho approfittato di un errore del portiere, che era uscito in ritardo – spiega l’ex Velez -. Mi sono buttato sulla palla e ho anticipato Polito di testa. Nel secondo sono partito dalla mia posizione preferita, da destra, ho saltato l’uomo e ho calciato sul primo palo. Mi piace giocare a destra perchè rispetto all’altra fascia ho più possibilità di variare il tipo di giocata. Partendo da sinistra sarei costretto ad arrivare quasi sempre sul fondo e crossare”.
Chiusura sull’errore del primo tempo, che gli è costato qualche fischio di troppo dal pubblico di San Siro: “Può capitare di sbagliare, non siamo tutti Messi. Bisogna avere pazienza nel calcio, perchè le cose prima o poi arrivano”.
This post was last modified on 10 Aprile 2013 - 16:08