Nell’inconsueta trasferta del Nereo Rocco di Trieste, l’Inter affronterà un Cagliari privo di uno dei suoi uomini di punta: Radja Nainggolan. Il centrocampista, indonesiano d’origine e belga di passaporto, approdato al Cagliari dal Piacenza, senza ombra di dubbio, ha recitato un ruolo da protagonista nelle ultime positive stagioni della squadra sarda nella massima serie.
In Sardegna dal 2010, il centrocampista ha collezionato oltre 100 presenze realizzando 5 reti. Il suo rendimento costante ed alto lo ha reso appetibile a molti club non soltanto italiani. Anche l’Inter, che molto probabilmente vedrà sfumare il troppo oneroso obiettivo principale per il centrocampo, il brasiliano Paulinho, ha fatto irruzione sull’ottimo mediano belga.
Tuttavia la concorrenza è molto agguerrita e si è allargata considerevolmente: oltre alle big del nostro campionato, Juve, Milan e Napoli, dalla Germania giungono voci di un incessante e prepotente interessamento del Wolfsburg. La sensazione è che il club della Bassa Sassonia, in ragione dell’ottimo stato di salute di cui godono le casse societarie, potrebbe avanzare una cospicua offerta in denaro, mentre l’Inter, dal canto suo, potrebbe optare per contropartite tecniche o la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto.
Una soluzione, quest’ultima, poco gradita al patron Cellino, che valuta il suo calciatore almeno 15 milioni di euro. Per l’Inter, dunque, si tratta di vincere la concorrenza di Marotta, da sempre grande estimatore di Nainggolan, del Milan, che però sembra aver virato sullo slovacco del Genoa Kucka, del Napoli, che punterebbe forte su di lui se dovesse liberare Inler, e del Wolfsburg, che ha più capacità di spesa. In tutto questo, c’è anche da superare la resistenza di Cellino, che non vuole svendere uno dei gioielli valorizzati in terra sarda.
La società di corso Vittorio Emanuele sta fiutando l’affare, ben consapevole che un centrocampista di quantità e di qualità, abile in interdizione quanto in costruzione, utilizzabile sia come intermedio di centrocampo che come centrale basso, sarebbe funzionale al progetto tattico ipotizzato da mister Stramaccioni.