Handanovic 6.5 – Due super parate nel primo tempo, ma anche questa volta i miracoli di Samir su Destro e Florenzi non bastano per evitare la sconfitta. Forse poteva fare qualcosa di più sul 3-1 ma prendersela con lui sarebbe il colmo.
Jonathan 6 – Prima frazione di gioco quasi da stropicciarsi gli occhi con tanto di gol che apre un bagliore sul Meazza. Il secondo tempo però, restituisce il solito Jonathan timido e sprovveduto.
Ranocchia 5 – L’Inter continua a prendere una miriade di gol, mentre lui non è più quello di inizio stagione anche a causa di problemi fisici che ne limitano il rendimento.
dal 86′ Belloni s.v. – Pochi minuti, giusto il tempo di assaggiare il calcio dei grandi.
Samuel 5.5 – Emerge soprattutto per un salvataggio strepitoso su Torosidis prima del tracollo generale. Poi Destro si scatena e lo buca irrimediabilmente.
Juan Jesus 6 – Argina Lamela seguendolo per tutto il campo, ma nella ripresa dalla sua corsia nascono i grattacapi maggiori anche per la scarsa assistenza ricevuta dai compagni che non seguono le discese di Torosidis.
Zanetti 5 – Gli anni passano per tutti e, purtroppo, anche per lui. Dopo una stagione come questa, dove non ha mai potuto rifiatare, il Capitano offre una prestazione insolitamente anonima.
Kovacic 6.5 – Come spesso accade da qualche tempo a questa parte, è una delle poche note positive di una squadra ormai priva di genio. Sia davanti alla difesa che in posizione più avanzata, detta i tempi di gioco regalando anche qualche eccitante iniziativa personale.
Kuzmanovic 5.5 – Buon lavoro di quantità fino all’intervallo, dopodiché il centrocampista serbo accusa le settimane passate ai box e cala visibilmente.
dal 73′ Forte 5.5 – San Siro chiama a gran voce il suo ingresso. Stramaccioni accontenta i tifosi che però capiscono presto il motivo della scarsa fiducia riposta nel giovane attaccante della Primavera. Nulla da eccepire sulle sue qualità, ma deve ancora crescere parecchio.
Schelotto 4 – Parte a sinistra rivelandosi come l’unica nota stonata dello spartito nerazzurro del primo tempo. Per facilitargli la vita, nella ripresa Stramaccioni lo dirotta sul suo binario preferito, quello destro. Per sottrarlo ai fischi di San Siro, invece, al 63′ il tecnico romano lo manda sotto la doccia.
dal 63′ Benassi 5 – Appena entrato in campo, sbaglia subito alcuni appoggi elementari che ne condizionano il rendimento.
Alvarez 6.5 – Forse è ora che qualcuno cominci a ricredersi seriamente sul conto di questo ragazzo. Anche questa volta, dopo le buone prove offerte contro Atalanta e Cagliari, Ricky mette in luce tutta la sua classe e la sua voglia di dimostrare di essere da Inter. Nel primo tempo propizia anche il gol del vantaggio firmato da Jonathan. Nel secondo si eclissa un po’, ma trova comunque il guizzo per firmare il gol della bandiera.
Rocchi 5.5 – Al 24′ ha la palla d’oro per firmare il raddoppio poco dopo il vantaggio di Jonathan (siglato su un suo assist), ma la sua zampata viene respinta da Stekelenburg. Poi tanto movimento e lavoro per la squadra, ma fatica a reggere da solo l’intero reparto.
All. Stramaccioni 6 – Nonostante le numerosissime assenze presenta comunque una squadra quadrata che, nel primo tempo, trova anche il gol dell’ipotetica qualificazione. Poi però il tempo passa e la condizione fisica dei suoi cala vistosamente e, se in panchina c’è poca roba, non è certo colpa sua.