Moratti: “Troppi infortuni, non si può giudicare ora Strama. Valuterò a fine stagione. Su Fassone…”

Massimo Moratti Inter-Rubin KazanIntercettato all’uscita degli uffici Saras nel centro di Milan, Massimo Moratti è tornato sulla sconfitta rimediata ieri sera contro la Roma: “L’umore non può essere alto, ma difendo quello che potevano fare i giocatori. Hanno fatto un buon primo tempo visto che dobbiamo convivere con un infortunio al minuto. Sicuramente non può migliorare il morale”.

Si passa poi ad analizzare la posizione di Stramaccioni: “Posso solo confermare quello che ho detto lunedì. Non posso giudicare un allenatore che ha a disposizione un terzo della rosa. Non ho avuto tempo di analizzare approfonditamente tutti gli infortuni ma forse è il caso di rivedere qualcosa nella preparazione. In ogni caso i nomi dei sostituti li scrivete voi, non ci sono stati contatti con altri allenatori. Il futuro di Stramaccioni lo conoscerete dopo il 30 giugno.

Sulle parole di stima espresse da Leonardo qualche giorno fa e sul possibile ritorno del brasiliano nei panni di dirigente, il patron nerazzurro spiega: “Non ho letto le sue dichiarazioni, ma so che con noi è molto sincero e simpatico. Credo, però, sia felice a Parigi.

Siamo soddisfatti dei nostri ragazzi – prosegue il Presidente parlando dell’esordio di Belloni e Forte –. Tuttavia bisogna stare attenti a non esporli a brutte figure. Non è facile esordire in Coppa Italia contro la Roma dopo aver giocato solo in Primavera. Abbiamo esempi di giovani che stanno giocando bene come Kovacic“.

In chiusura, sulla contestazione della Curva Nord: “Vorrei evitare polemiche, non c’entra con il progetto della società. Se ho parlato con Fassone dopo lo striscione di ieri? Sì, di tanti argomenti, non mi sembrava particolarmente impressionato

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