L’Inter Primavera con una prestazione d’orgoglio e cuore batte la Roma nella prima partita valida per i playoff di qualificazione alle Final Eight del campionato di categoria. Al centro sportivo “Giacinto Facchetti” i nerazzurri hanno battuto 2-0 i parietà giallorossi grazie alle reti di Gabbianelli e Colombi.
A causa delle tante assenze, sia per infortunio sia per necessità della prima squadra (Pasa, Ferrara, Garritano e Forte convocati per la trasferta di Palermo, ndr), Bernazzani è costretto a rivoluzionare la formazione e a far esordire il centrocampista danese Knudsen, classe ’95 acquistato a gennaio ma ai box per problemi muscolari fino ad inizio marzo. Davanti al portiere Di Gennaro a destra c’è Bandini, a sinistra Paramatti ed al centro c’è Donkor al fianco di Spendlhofer. Mediana tutta danese con Olsen e Knudsen mentre sulla trequarti agiscono da sinistra a destra Belloni, Gabbianelli e Bocar, a supporto dell’unica punta Colombi.
L’Inter pare subito forte e sfiora il vantaggio al 2′ con Bocar che dopo una splendida azione personale si vede ribattere la sua conclusione dal portiere della Roma Svedkauskas. I nerazzurri controllano la partita contro una Roma che sembra da subito in difficoltà davanti alla superiorità fisica dei padroni di casa. Al 25′ è di ottima fattura lo schema su punizione che libera in area Spendlhofer ma è ancora attento il numero uno giallorosso a sventare la minaccia sulla conclusione del centrale austriaco. Al 30′ l’Inter trova il meritato 1-0 con il tiro da fuori di Gabbianelli che, deviato da Cittadino, mette in difficoltà Svedkauskas che si fa passare goffamente la sfera sotto il corpo. Passa un solo minuto ed arriva il raddoppio interista. Bell’azione centralmente di Gabbianelli, arrivato al limite dell’area libera sulla sinistra Colombi che con un tiro preciso non lascia scampo al portiere della Roma. I ragazzi di Bernazzani calano il ritmo e controllano senza difficoltà la sterile reazione romanista fino al termine della prima frazione di gioco.
La ripresa si apre senza sostituzioni e con una Roma alla disperata ricerca di una rete per riaprire la partita. Al 51′ la punta Ferrante spreca da ottima posizione. Al 61′ le sorti della qualificazioni vengono virtualmente decise quando il difensore giallorosso Boldor dopo un contatto con Belloni rimedia il secondo cartellino giallo ed il conseguente rosso. L’Inter in vantaggio di due reti e con l’uomo in più continua a spingere alla ricerca del tre a zero che sfiora prima al 65′ con Belloni e poi all’80’ con Bocar che trova sulla sua strada la buona opposizione di Svedkauskas. La partita si trascina senza emozioni fino al novantesimo e dopo quattro minuti di recupero l’arbitro Bindoni della sezione di Venezia decreta la fine delle ostilità.
Nella gara decisiva per la qualificazione alle Final Eight l’Inter incontrerà sabato prossimo al “Facchetti” il Torino, che ha battuto 3-2 il Genoa.