Intervento perfettamente riuscito per Javier Zanetti. Nel pomeriggio, il capitano dell’Inter è stato sottoposto a un’operazione chirurgica presso il Policlinico “San Matteo” di Pavia per riparare la rottura del tendine d’Achille rimediata domenica scorsa a Palermo. Come ha affermato il dottor Benazzo tutto è andato per il verso giusto e Pupi potrà tornare in campo tra circa 6 mesi: “E’ stata un’operazione effettuata in seguito alla rottura del tendine d’Achille, come diagnosticato domenica sera tramite risonanza magnetica. E’ stato riparato utilizzando un altro tendine della sua gamba che si chiama plantare gracile e reinserendolo al calcagno. L’intervento è perfettamente riuscito, è durato circa un’ora, un’ora e un quarto, e adesso il giocatore risalirà in camera”.
“Sono andato a parlare prima con sua moglie Paula, c’è tutto il mondo che lo sta seguendo essendo il capitano di una squadra importante, una persona importante. Come proseguirà la convalescenza? Con tre settimane nelle quali avrà il piede immobilizzato in flessione senza appoggiarlo, poi una seconda parte della riabilitazione nella quale inizierà a camminare. Come sempre in queste cose si prevede un periodo di ritorno all’attività sportiva di sei mesi, come anche recenti esempi a livello mondiale hanno dimostrato. Se ha affrontato serenamente l’intervento? Secondo voi? Avete mai visto capitan Zanetti scosso? Era assolutamente tranquillo e sereno. Ciuffo sempre in ordine? Sempre, assolutamente (ndr, sorride)”.
“Credo lo tratterremo fino a giovedì in modo tale che stia tranquillo qui da noi per la medicazione, poi andrà a casa e lo seguirò ad Appiano Gentile come ho sempre fatto. Ha a suo vantaggio un grande fisico? Lo ha dimostrato giocando fino a 40 anni e giocherà ancora. Se c’è il rischio di perdere qualcosa a livello fisico dopo un’operazione del genere? A livello generale no, a livello locale la forza muscolare diminuisce un po’ per questi periodi di immobilizzazione, però lo staff riabilitativo dell’Inter ha dimostrato in tutti questi anni di essere in grado di rimettere in campo gente con infortuni anche più gravi di un tendine d’Achille, ne sono un esempio Walter Samuel o Diego Milito e tutti quelli che abbiamo curato fino ad ora. Se il comportamento mentale e fisico di Zanetti potranno aiutarlo nel recupero? Domenica sera quando è arrivato ha detto: ‘Sono venuto a cambiare una gomma’“.
Nel frattempo da Appiano è arrivato l’incoraggiamento dei compagni che, sfruttando la ripresa degli allenamenti al centro sportivo “Angelo Moratti”, hanno scattato alcune foto con la maglia numero 4 in bella vista, per lanciare un messaggio al loro capitano: “Forza Pupi, ti aspettiamo in Pinetina!“