Domani, alle ore 20.45, l’Inter sarà attesa dal Napoli allo stadio “San Paolo” per la 35^giornata di Serie A.
In diretta dalla sala stampa del centro sportivo “Angelo Moratti”, vi proponiamo le dichiarazioni rilasciate da Andrea Stramaccioni nella consueta conferenza della vigilia.
Che Inter vedremo al San Paolo? Sei ottimista sui recuperi di alcuni giocatori?
Nonostante l’emergenza vedo un gruppo molto sereno. Ci siamo allenati bene e abbiamo recuperato Guarin e Cambiasso in settimana. Ieri è rientrato in gruppo anche Antonio, anche se è più indietro rispetto agli altri due.
C’è la speranza di poter riavere Cassano e Palacio entro la fine del campionato?
Sì, la speranza c’è. Antonio ha fatto un allenamento con il gruppo e Palacio aveva avuto lo stesso infortunio quindi vedremo di recuperarli per la partita con la Lazio, o al massimo per quella successiva.
Ti sorprenderebbe se l’Inter avesse fatto davvero un sondaggio per Allegri?
Stamattina quando mi hanno chiamato per informarmi della notizia ho pensato ‘vabbè, mancava solo lui’ (sorride, ndr). A parte le battute ho stima di Allegri ma credo non ci sia nulla di vero. Non a caso hanno smentito tutte le parti in causa.
Come sta Andrea Stramaccioni in questo momento?
Almeno io sto bene (ride, ndr). C’è lucidità e affronteremo bene questo finale di stagione. Sono sereno e ho voglia di far bene. Domani ci attende una partita difficilissima, da affrontare al massimo della concentrazione. Il Napoli da quando è stato eliminato dall’Europa League ha avuto un ruolino di marcia incredibile e sta meritando la seconda piazza.
La tua gestione all’Inter è stata altalenante. Come si riparte la prossima stagione?
La cosa su cui non sono d’accordo è giudicare in maniera troppo negativa allenatore e giocatori nel momento in cui siamo stati colpiti dall’emergenza. A inizio stagione abbiamo cominciato qualcosa di bello e difficile. Si è chiuso un ciclo irripetibile e i primi anni di programmazione sono difficili in ogni piazza. Il Borussia, nel primo anno di Klopp, è arrivato settimo in Bundesliga. L’Inter ha posto buone basi e solo chi non è in buona fede può negarlo. Non abbiamo avuto continuitò di risultati ma abbiamo trovato giocatori importanti e il Presidente sta lavorando per costruire un’Inter fortemente competitiva. Abbiamo ammesso i nostri errori, ma è stato anche l’anno del record di vittorie in trasferta.
Palacio, Guarin, Chivu e Cambiasso sono convocabili?
Palacio no, Guarin e Cambiasso sì. Chivu voglio recuperarlo al meglio e non l’ho rischiato volontariamente a Palermo. Ha voglia di dare il suo contributo e stringerà i denti a Napoli.
Quanto ti fa piacere che Kovacic ci sarà già a Pinzolo visto che non parteciperà al Mondiale Under 20?
E’ una decisione giusta. Sarà un vantaggio per Mateo che sta crescendo in personalità e sicurezza, nonostante ricopra un ruolo importante e vesta una maglia pesantissima.
Essere riuscito a mantere unito lo spogliatoio è la tua più grande vittoria?
E’ una grande vittoria, ma la fortuna è stata trovare giocatori che sono prima di tutto dei grandi uomini. Poi sono stato aiutato molto da Ivan Cordoba, che nomino poco ma è stata una scelta azzeccatissima da parte mia e da parte del club. E’ stato importantissimo avere al mio fianco un uomo vero e di grande esperienza come lui. Il merito è anche suo perchè nei momenti di bufera mi ha aiutato a gestire la situazione.
Cosa hai pensato delle parole di Zanetti, che ha spiegato come la tua conferma dipenda dal Presidente?
Javier è un altro di quelli che mi hanno aiutato in questa stagione. La strumentalizzazione delle sue parole mi fa sorridere. Sto facendo di tutto perchè parta con noi per il ritiro di Pinzolo. Pupi è il motore dell’Inter.
Come hai preso la notizia dell’infortunio di Botta?
E’ qualcosa di incredibile, perchè anche Longo è stato costretto a operarsi alla spalla. In questo momento siamo un po’ sfortunati.
La fascia destra dell’Inter sta facendo molto bene con Alvarez e Jonathan…
Sì, nonostante il contributo di Zanetti sia importantissimo, Alvarez e Jonathan stanno facendo benissimo e lo dimostra il fatto che gli avversari stiano coprendo molto la zona sinistra del campo.
Come sta Nagatomo?
Sta valutando le reazioni del suo ginocchio sotto sforzo. Poi, insieme alla società, prenderà la decisione finale. Ci stiamo prendendo un po’ di tempo per non sbagliare e per scegliere la cosa giusta per il giocatore, per l’Inter e per il Giappone.
Come valuti lo scudetto della Juve?
Non abbiamo nessun tipo di problema nel fare i complimenti alla Juve, perchè ha meritato questo scudetto in quanto è stata la più continua.
L’infortunio di Botta cambia la situazione sul suo acquisto?
Assolutamente no. E’ un ragazzzo giovane, ha subito un infortunio brutto ma può capitare. Il rammarico è solo legato al fatto che non potrà iniziare la stagione con noi. Lo aspettiamo e gli faccio un grande in bocca al lupo.
Ausilio è stato in Spagna per le semifinali di Champions. I tifosi possono sognare qualche top player?
I nostri tifosi non sono contenti per il finale di stagione, ma devono rimanere sereni perchè posso garantire che l’Inter sta lavorando per portare qui giocatori che riporteranno il club in alto.