L’operazione eseguita dal Dottor Benazzo al Policlinico di Pavia è perfettamente riuscita: per le prime tre settimane, il capitano nerazzurro sarà costretto a tenere il piede immobilizzato in flessione e poi potrà ricominciare a camminare seguendo un programma di recupero graduale già stabilito.
Zanetti però, ha già voglia di tornare in campo e, intervenendo a Onda Cero, mostra tutta la sua voglia di calcio nonostante l’età: “Il mio primo pensiero è quello di recuperare con calma, in silenzio. Prima di infortunarmi pensavo di giocare un altro anno, vedremo se l’infortunio me lo permetterà. Nella vita sono stato fortunato e privilegiato, voglio continuare a giocare ancora e poi rimanere unito con l’Inter”.
Josè Mourinho è partito alla volta di Madrid ormai tre anni fa, ma l’allenatore portoghese è stato comunque vicino all’argentino: “Sì, è stato uno dei primi a mandarmi un messaggio dicendomi che mi conosce e che è sicuro che tornerò a giocare. Ho un legame molto buono con lui, il suo addio fu triste per noi e fu un brutto colpo quando decise di andare al Real Madrid. Siamo stati molto bene con José e abbiamo capito la sua scelta di andare a vincere in un altro paese”.
Nello spogliatoio del Real però, deve essersi rotto qualcosa: “Non so cosa è successo nello spogliatoio del Real Madrid, posso parlare della mia esperienza all’Inter. Lui mandava sempre in campo i migliori, quelli che davano più garanzie, e non si preoccupava di tenere fuori calciatori importanti. E abbiamo vinto perché abbiamo recepito il suo messaggio“.
In questo ultimo periodo, è stato criticato Leo Messi: “Non capisco questo continuo paragone con Maradona, visto che Leo ha vinto tutto. Per quanto possa essere un fenomeno, può capitare a tutti un momento no, è normale“.
This post was last modified on 8 Maggio 2013 - 15:03