Il marchio di fabbrica di Mazzarri, fin dai tempi del miracolo Reggina a metà degli anni 2000, è sempre stata la difesa a tre, pomo della discordia della parentesi Gasperiniana ad Appiano Gentile.
Il terzetto difensivo e due esterni di gran corsa e spinta sulle fasce, hanno sempre rappresentato i punti di forza di uno schieramento tattico votato più al contropiede che all’impostazione del gioco.
Uno dei fedelissimi di Walter Mazzarri, da sei anni a questa parte, è sempre stato Hugo Campagnaro, neo acquisto proprio dell’Inter arrivato a parametro zero dal Napoli. Il duttile difensore argentino, è la perfetta reincarnazione del terzo centrale a copertura dell’esterno destro, capace anche di proporsi in avanti e adattabile al ruolo di terzino destro in un’ipotetica difesa a quattro.
Se davvero Mazzarri dovesse arrivare a sedersi sulla panchina della Beneamata, Campagnaro potrebbe continuare ad essere impiegato nel suo ruolo naturale sotto la guida di quel tecnico che ne ha esaltato le qualità.
Un terzetto difensivo che potrebbe essere completato da Ranocchia perno centrale e Juan Jesus sul centro sinistra, con Marco Andreolli a rappresentare la prima alternativa ai titolari. Da valutare le posizioni e il futuro di Samuel, Chivu e Silvestre che, per un motivo o per un altro, potrebbero lasciare l’Inter.
Sempre ragionando nel campo delle ipotesi, se Mazzarri dovesse optare per la difesa a quattro come fatto a volte sia a Genova con la Sampdoria che a Napoli, Campagnaro troverebbe spazio da terzino destro, ruolo in cui ha ampiamente dato garanzie in questi anni.
Non resta che aspettare le decisioni del presidente Moratti, ma Campagnaro vivrà il suo futuro nuovamente da protagonista.
This post was last modified on 23 Maggio 2013 - 06:09