Con l’imminente approdo di Walter Mazzarri sulla panchina nerazzurra, in ottica mercato si dovranno fare valutazioni diverse rispetto a quanto fatto con Stramaccioni; ad esempio, uno come Alvaro Pereira potrebbe essere rilanciato, dato che il gioco del tecnico toscano è basato su corsa, profondità e contropiede piuttosto che sulla tecnica.
L’esterno uruguaiano, però, pare dovrà contendersi la maglia da titolare con Nagatomo, il quale offre più garanzie quando viene schierato sulla corsia mancina piuttosto che a destra, nonostante la sua predisposizione ad usare entrambi i piedi. Per quanto riguarda la corsia opposta, invece, con Zanetti fermo ai box per quasi tutta la stagione, uno tra Schelotto e Jonathan potrebbe anche rimanere (il favorito è il Galgo per lo stesso discorso fatto con Pereira), ma difficilmente verrebbe considerato come punto cardine della rosa; urge dunque arrivare ad un esterno che fornisca le adeguate certezze.
Il primo nome potrebbe essere quello di Juan Camilo Zuniga. L’esterno colombiano potrebbe arrivare anche a “prezzo di saldo”, dato che il suo contratto con la società partenopea scade la prossima estate. Su di lui, però, è forte il pressing della Juve; un suo approdo a Torino libererebbe un altro possibile obiettivo, ovvero quel Mauricio Isla già corteggiato ai tempi di Udine.
L’esterno cileno è ancora in comproprietà con la società friulana, ma i bianconeri torinesi non sembrano essere tanto convinti a riscattare il giocatore dopo la parziale bocciatura di quest’anno. Decisiva sarà la volontà del laterale 25enne, il quale potrebbe decidere di cambiare aria in modo d’avere la possibilità di esprimersi con maggiore continuità, cosa che difficilmente potrebbe trovare alla corte di Conte, soprattutto se a Vinovo arrivasse anche Zuniga.
Nel borsino nerazzurro, infine, sono in continua ascesa le quotazioni di Dusan Basta, esterno destro dell’Udinese; lo sloveno potrebbe essere uno dei pezzi pregiati sacrificati dal patron Pozzo nel corso della sessione estiva del mercato. Sebbene il prezzo del numero 8 friulano sia più elevato rispetto a quello di Zuniga e Isla, l’Inter potrebbe ottenere uno sconto risolvendo definitivamente la comproprietà di Faraoni a favore dei bianconeri di Udine.