Con l’approdo di Walter Mazarri sulla panchina nerazzurra e il possibile arrivo in società del magnate indonesiano Thohir, l’Inter potrebbe tornare prepotentemente su Ezequiel Lavezzi.
L’attaccante argentino, già seguito l’anno scorso insieme a Lucas (entrambi poi finiti al Paris Saint-Germain) su indicazione di Stramaccioni, ammira molto l’Inter e Milano e non ha mai negato di avere nostalgia dell’Italia, così come non ha mai nascosto la stima per il tecnico toscano, vero artefice della sua esplosione a Napoli.
L’unico inghippo, però, è legato all’aspetto economico: il Pocho, infatti, ha un contratto di altri tre anni (a 4 milioni a stagione) con la società parigina e difficilmente verrà ceduto per una cifra inferiore ai 20-25 milioni, dopo che, esattamente un anno fa, Nasser Al Khelaifi arrivò a sborsarne ben 27 al club di De Laurentiis.
Ad oggi è difficile ipotizzare che Mazzarri possa riabbracciare il suo vecchio pupillo, soprattutto se le richieste del club neocampione di Francia dovessero restare queste. Inoltre non va dimenticato che attualmente le esigenze nerazzurre sono altre, ovvero un esterno ed un centrocampista capaci di garantire quantità e qualità in entrambe le fasi di gioco; difficile credere che la poca liquidità a disposizione venga impiegata per rinforzare un ruolo già coperto da una certezza come Rodrigo Palacio.
Considerando le condizioni di Milito (che rientrerà a campionato già iniziato), e le probabili partenze di Longo e Rocchi (il primo in prestito, il secondo in via definitiva), è più facile che Moratti possa fare uno sforzo per regalare a Mazzarri una prima punta da almeno 15 gol a stagione.
Ecco perchè, le chance di vedere Lavezzi in nerazzurro potrebbero crescere solo in caso di entrata in società di Erick Thohir prima dell’estate: in quel caso l’argentino potrebbe essere il primo regalo del magnate indonesiano.