Mancino, forte fisicamente e dotato di buona tecnica individuale. Juan è abile nel gioco aereo e può disimpegnarsi anche nel ruolo di laterale sinistro, facendo dell’esplosività il punto di forza del proprio gioco. Il nazionale carioca, ha mosso i primi passi da professionista nell’Internacional, dove ha potuto mettersi in mostra sin da quando aveva appena diciannove anni. Dopo aver collezionato 42 presenze con il club brasiliano, per lui si sono spalancate le porte dell’Inter, che lo ha prelevato nel gennaio 2012 e con cui è legato da un contratto che scadrà il 30 giugno 2016. I primi sei mesi in nerazzurro sono stati praticamente solo d’ambientamento, visto che Juan Jesus ha collezionato una sola presenza nell’ultima giornata di campionato contro la Lazio subentrando a Diego Milito. Con le Olimpiadi di Londra disputatesi la scorsa estate poi, il brasiliano ha avuto l’occasione di esaltarsi nella Seleçao al fianco di Thiago Silva, che non ha esitato a tessere le lodi del suo compagno di reparto definendolo come il suo perfetto partner difensivo.
Dopo la rassegna olimpica, JJ sembrava destinato al prestito, con il Bologna che premeva per assicurarsi le sue prestazioni per almeno una stagione, promettendogli un impiego costante. La voglia di mettersi in luce e la volontà di Stramaccioni di trattenerlo ad Appiano Gentile, hanno però fatto saltare l’affare, per il bene sia dell’Inter che del giocatore. Infatti, dopo l’esordio da titolare contro il Torino all’Olimpico avvenuto il 16 settembre 2012, Juan Jesus ha conquistato tutti diventando un titolare inamovibile dello scacchiere nerazzurro sia nella difesa a tre che in quella a quattro. Grazie alla sua integrità fisica e ad una forma spesso ottimale, ha terminato la stagione collezionando 44 presenze condite da un gol nell’ultima partita stagionale a San Siro contro l’Udinese.
Nessuno si aspettava che potesse giungere così presto il suo momento. Con Mazzarri e una squadra in cui la fase difensiva sarà meglio organizzata, l’ex Internacional potrebbe esplodere definitivamente. Salvo sorprese, la maglia da titolare sul centro-sinistra sarà sua: per fisicità, velocità e capacità di scivolare sull’esterno, Juan Jesus ha tutte le carte in regola per diventare una pedina fondamentale dello scacchiere nerazzurro. Buon compleanno JJ.
This post was last modified on 11 Giugno 2013 - 02:01