Come noto da tempo, Radja Nainggolan del Cagliari è il centrocampista in cima alla lista dei desideri di Walter Mazzarri: la strada per arrivare al belga classe ’88 sembra però parecchio in salita e l’Inter dovrà ingegnarsi per strapparlo alla concorrenza agguerrita di Roma e Napoli.
Una delle idee che si fa strada in casa nerazzurra è quella di cedere in prestito il portiere Francesco Bardi, reduce da due ottime annate in serie B, al club sardo per ottenere un canale preferenziale nell’acquisto di Nainggolan. Cellino è alla ricerca di un estremo difensore, dato che Agazzi verrà probabilmente ceduto alla Fiorentina e il classe ’92 ha estimatori in tutta Italia.
Il presidente dei cagliaritani, che ha dimostrato in passato ottimo fiuto per gli affari, preferirebbe una comproprietà, per valorizzare al massimo il giocatore e speculare poi sulla sua metà di cartellino. L’Inter al contrario non sembra disponibile a questa ipotesi, ma è invece propensa a vedere il suo gioiello cimentarsi in prestito nella massima serie dopo due stagioni in cadetteria.
Handanovic è prossimo ai 29 anni e sarà proprio Bardi il portiere del futuro: sarebbe un controsenso dover ricomprare parte del cartellino di un giovane già di proprietà nerazzurra.
Con Bardi in prestito e magari un altro giovane in comproprietà, Biraghi o Benassi i più gettonati, l’Inter potrebbe ottenere uno sconto sull’acquisto di Nainggolan, anche se la sensazione è che Cellino non si scosterà molto dalla sua richiesta di 15 milioni cash. Prezzo considerato eccessivo anche dalla Roma, che offre 10 milioni più Stoian e dal Napoli, che però, in caso di cessione di Cavani, avrebbe un notevole budget da investire sul mercato.
A queste condizioni l’Inter potrà regalare a Mazzarri il mediano soltanto dopo una cessione che porti nelle casse nerazzurre la liquidità necessaria, come quella di Alvarez o Guarin.